mercoledì 31 luglio 2013

Polpettine di quinoa e melanzane


La quinoa e' una pianta erbacea imparentata con la pianta degli spinaci e delle barbabietole che trova origine principalmente nelle Ande. Non e' un cereale ma poiche' trova uso comune come quest'ultimo, viene considerato come pseudocereale ed infatti i semi vengono cucinati come riso o ridotti in farina per preparare pane e polenta. 
È' la pianta con più  proprietà nutritive al mondo, e' ricco di fibre e minerali, come fosforo, magnesio, ferro e zinco ed è fonte eccellente di proteine vegetali e contiene inoltre grassi in prevalenza insaturi. La quinoa e' priva di glutine puo' essere quindi consumata dai celiaci ed e' ricca di amido, che si presta per diverse lavorazioni in cucina. Ottima quindi per le diete dimagranti e per i bambini che necessitano di energie.
  Già 5.000 anni fa la quinoa era coltivata e consumata dalle civiltà andine pre-colombiane che la consideravano un alimento di estrema importanza per il loro sostentamento, secondo solo alla patata. Gli Incas  la consideravano addirittura una pianta sacra: la chiamavano chisiya mama cioè “la madre di tutti i semi”.
Si distingue poi per la presenza di aminoacidi essenziali, tra cui la lisina, fondamentale per la crescita delle cellule cerebrali, per la formazione di anticorpi e per la fissazione del calcio nelle ossa.
Grazie ai flavonoidi e alla vitamina E, la quinoa può essere considerato anche un ottimo alimento antiossidante, protettivo del nostro sistema cardiocircolatorio. Non solo, grazie al magnesio è in grado di prevenire malattie cardiovascolari, aritmie e ipertensione.

















Ingredienti:
Per 3 persone


  • Quinoa, 150 gr
  • Melanzana, 1 lunga stretta
  • Sale grosso, qb
  • Ricotta vaccina, 100 gr
  • Basilico, 5 foglioline
  • Pepe, qb
  • Pane integrale grattuggiato, qb







Procedimento:

Lavare la melanzana, tagliarla a metà, ricoprirla con sale grosso e farla spurgare per mezz'ora.
Sciacquarla bene ed asciugarla ed infine tagliarla a piccole fettine. Farle scottare sulla griglia ed una volta cotte e raffreddate metterle nel mixer assieme al basilico ed una abbondante grattuggiata di pepe.

Nel frattempo mettere la quinoa in tanta acqua che corrisponda al doppio del suo volume e fare andare a fuoco dolce per una ventina di minuti sino a quando l'acqua non si sarà asciugata completamente.

Far passare nel mixer la quinoa per due/tre secondi, al fine di liberarne l'amido.

Unire la quinoa al trito di melanzane ed alla ricotta. Formare tante piccole polpettine e passarle nel pangrattato.

Accendere il forno a 190'C e cuocere per una ventina di minuti.

Infine salare e servire tiepide.




domenica 28 luglio 2013

Insalata fredda di miglio con verdure

Curiosando tra gli scaffali del supermercato scopro tra i cereali il miglio, un super energetico cereale dal potere antidepressivo e antistress! Quei piccolissimi chicchi se decorticati, non contengono glutine e pertanto sono ottimi per i celiaci. Digeribili, ricchi di vitamina A E e B e di sali minerali rappresentano dei preziosi alleati anche per la pelle, le unghie ed i capelli. Diuretici e antianemici, contengono buona quantità di carboidrati ed aminoacidi. 







Ingredienti:
Per 2/3 persone


  • Miglio, 200 gr
  • Zucchine, 2
  • Carota, 1
  • Peperone giallo, metà 
  • Pomodorini datterinio, 6
  • Basilico, 2/3 foglioline
  • Prezzemolo, qualche ciuffo
  • Olio evo, qb
  • Sale, qb
  • Pepe, qb
Procedimento:

Bollire il miglio in acqua salata della misura di almeno il doppio del suo volume per 20 minuti circa sino a quanto non si asciugherà completamente. Farlo raffreddare.

Affettare una zucchina con la mandolina e tagliare a quadrottini l'altra zucchina e la carota precedentemente spelata. Privare dei semi e dei filamenti bianchi il peperone e tagliarlo anch'esso a quadrottini. Tagliare in quattro i pomodorini ciliegino. Unire in una terrina tutte le verdure ed irrorare con olio ed insaporire con sale, abbondante pepe, le foglioline basilico ed il prezzemolo spezzettato. 

Impiattare servendosi di un coppapasta posizionandolo su di un piattino e ricoprendo i lati interni del coppapasta con le fettine di zucchina facendoli ben aderire e con un cucchiaio riempire l'interno con l'insalata di miglio.
Riporre in frigorifero per un'oretta, sfilare il coppapasta, pepare e servire con due foglioline di basilico a decorazione.


Gelato alla panna con amarene e meringhette senza gelatiera

Voglia, voglia, voglia di... gelato! E non un gelato qualsiasi, un gelato con i fiocchi! Il gelato alla panna con le amarene e le meringhette.. Per la realizzazione di questa delizia mi sono fatta aiutare da Stefania, la moglie di Dimitri, il cugino di mio marito, che ha montato a dovere le uova a la panna sino a rendere il tutto a crema. Mi sono divertita un mondo nel vederla alle prese con lo sbattitore! È stata subito al gioco e non ha titubato un attimo, anche lei lo desiderava ed in cuor suo sapeva che sarebbe stato strepitoso! Perche' in cucina, prima della tecnica, ci vuole il cuore! Ed un bravo anche a Dimitri, che oramai di ritorno dal supermercato si è gentilmente preposto di ritornarci quando abbiamo scoperto che la panna fresca che avevamo in casa non era più fresca..beh, che dire, anche senza lattosio, la panna Accadi', l'unica fresca disponibile al banco, ha fatto il suo dovere! A mio gusto, la differenza con la panna tradizionale non la si avverte.
Il gelato in casa senza gelatiera e' di facilissima realizzazione, bastano solo delle piccole accortezze: il contenitore porta gelato dovrà essere riposto in freezer una mezz'oretta prima che lo si prepari ed il gelato dovrà essere mescolato ogni oretta per rompere i cristalli di ghiaccio che nel frattempo si saranno formati in freezer. Come contenitore ho utilizzato una classica vaschetta di gelato, lavata e tenuta per l'occorrenza. In mancanza anche una base per plumcake può andar bene purché sia foderata da carta forno qualora sia in alluminio e coperta anche con pellicola trasparente una volta riposta in freezer.








Ingredienti:
Per 500 gr di gelato

  • Uova, 2
  • Panna senza lattosio Accadi', 500 ml
  • Zucchero, 100 gr
  • Amarene Fabbri, qb
  • Meringhette, qb

Procedimento:  

Dividere gli albumi dai tuorli. Montare a neve ferma i primi e a crema i secondi con lo zucchero.

Con una spatola, con movimento dall'alto verso il basso, unire gli albumi alla crema di tuorli.

Riporre il tutto in frigor. Procedere intanto a montare la panna e successivamente unirla alla crema preparata e con la spatola, sempre con movimenti dall'alto verso il basso, rendere il tutto omogeneo.

Versare il gelato nel contenitore con coperchio, in freezer da mezz'ora.

Unire poi a piacere un po' di amarene con il loro succo e qualche meringhetta.  Poiché sia le amarene che le  meringhette sono molto dolci, consiglierei di diminuire la quantità di zucchero a 80 gr se se ne vuole fare incetta!

Coprire il gelato e riporlo in freezer ricordandosi poi di mescolarlo ogni oretta sino a quando non si sarà rassodato.

Servire con alcune meringhette ad accompagnamento.













mercoledì 24 luglio 2013

Paglia & Fieno di zucchine, carote e patate

Solitamente decido di fare una ricetta perché vengo attratta dai colori di alcuni ingredienti o semplicemente l'immagine del piatto mi aggrada. Ed anche in questo caso sono rimasta catturata dalla foto della blogger Martina e la sperimentazione era d'obbligo. Con due piccole accortezze, la croccantezza delle verdure ne fa da regina ed il gusto sfizioso fa si che in un batter d'occhio il piatto sia..vuoto! Ottime da mangiare così o da accompagnare a secondi di carne o di pesce o ad arricchire primi piatti.








Ingredienti:
Per 2 persone

  • Zucchine medie, 2
  • Carote medie, 2
  • Patate medie, 2
  • Olio di arachidi, 2 lt
  • Sale, qb

Procedimento:

Tagliare con la mandolina finemente le verdure dopo aver pelato le patate e le carote e mondato le zucchine.
Sciacquarle più volte in acqua fredda ghiacciata sino a quando l'acqua non risulterà limpida, priva di amido.
Asciugarle molto bene e tuffarne una manciata per volta in abbondante olio bollente. La temperatura deve essere attorno ai 170'C ed appena si colora e si raggrinzisce un pochino e' il momento di ritirarle e farle asciugare su carta assorbente e di rituffare un altro po' di verdura.
Una volta assorbito l'olio in eccesso, salare e servire tiepide o fredde!






lunedì 22 luglio 2013

Tartellette salate di zucchine e carote

Quando ho letto la ricetta di Martina ho pensato sin da subito alla leggerezza del piatto unità alla sfiziosita' della torta salata. La rosa di colore delle verdure mi ha catturata e così mi sono subito messa all'opera dando il mio tocco. Se, al posto delle tartellette si opta per una torta salata dalle classiche dimensioni, le quantità dovranno essere raddoppiate.





Ingredienti:
Per 4 tartellette da 10 cm

Per la pasta matta
  • Farina 0, 100 gr
  • Acqua, 45 ml
  • Sale, 5 gr (1 cucchiaino)
  • Olio, 1 cucchiaio

Per la besciamella
  • Farina 0, 25 gr
  • Olio evo, 25 ml
  • Sale, qb
  • Noce moscata, qb
  • Brodo vegetale, 200 ml
  • Basilico, 2/3 foglioline
  • Uovo, 1
  • Parmigiano Reggiano, 30 gr

Per il ripieno
  • Zucchina grande, 1
  • Carote medie, 2
  • Sale, qb
  • Olio evo, qb
Ho dapprima creato la pasta matta mettendo nella planetaria la farina, l'acqua, il sale e l'olio e quando l'impasto e' risultato elastico, l'ho avvolto con la pellicola e fatto riposare in frigorifero per mezz'ora.

Ho poi provveduto alla preparazione del brodo vegetale ed in seguito alla besciamella facendo scaldare olio e farina a fuoco lento sino al compattarsi ed unendo pian piano il brodo mescolando continuamente con la frusta per non formare grumi. Ho salato, pepato e arricchito con abbondante noce moscata. Infine, a profumare, ho aggiunto le foglioline di basilico spezzettate. Quando poi la besciamella si e' raffreddata, ho unito l'uovo sbattuto ed il Parmigiano.

Ho steso l'impasto con il mattarello ed un po' di farina sino a renderlo sottile sottile. L'ho poi riposto sulle formine per le tartellette precedentemente ricoperte con carta forno.
Ho riempito le tartellette con la besciamella livellandola su tutta la base.

Ho sciacquato la zucchina e le carote  pelate ed in seguito tagliate longitudinalmente con la mandolina a fettine sottili.

Ho infine steso le zucchine tagliate poi a metà sempre per il lungo (che altrimenti trasborderebbero dalle tartellette) partendo dall'esterno verso l'interno ed in maniera concentrica intervallando fettine di zucchine con fettine di carote. Ho poi irrorato con olio evo ogni tartelletta spolverandole con un pizzico di sale.

Ho cotto le tartellette a 190'C in forno ventilato per mezz'ora e servite tiepide.




 


giovedì 18 luglio 2013

Gomitoli di patate


L'idea e' nata curiosando il blog di Trattoria da Martina, uno dei miei blog preferiti di cucina dove le splendide foto ne fanno dapprima il gusto dei piatti pubblicati. Successivamente c'è stata la rincorsa al tempera verdure o taglia verdure, un attrezzo che permette di tagliare a 'spaghetto' più o meno largo patate, carote, zucchine etc, dando così modo alla fantasia di sprigionare ogni genere di creatività culinaria. * (vedi foto)  Dopo varie ricerche, eccolo trovato su Amazon e nel giro di pochi giorni spedito a casa pronto per l'uso. Consigliato sul sito, assieme al magico aggeggio, il libro della Biblioteca Culinaria intitolato Spaghetti di Verdure, Tagliatelle & Co. (uno dei miei prossimi acquisti inserito nella lista dei desideri) dal quale anche Martina ha avuto ispirazione. Ebbene, fatta mia la tecnica ed apportate le opportune modifiche, ecco la versione di Ziacatina dei Gomitoli di Patata.
Croccanti fuori, morbidi dentro e di effetto 'scenico', li definirei superlativi sia come contorno sia come appetiser! Ovvio che non tarderanno quelli di carota, zucchina e perché no, quelli di sedano rapa!





*
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Ingredienti:
Per 3 gomitoli


  • Patate bianche, 3 medie
  • Parmigiano Reggiano, 20 gr
  • Sale, qb
  • Pepe, qb
  • Noce moscata,  qb
  • Olio di arachidi per la frittura, qb
  • Radicchio per la decorazione,  tre foglie




Ecco come ho fatto:

Ho bollitto due patate, sbucciate e passate nel passapatate.
Ho salato la purea ottenuta ed ho aggiunto abbondante Parmigiano unita ad una grattuggiata di noce moscata e pepe. 
Con il composto ottenuto ho poi formato con le mani tre palline di uguali dimensioni. 

Con la patata rimasta, cruda, dopo averla sbucciata l'ho passata nel temperaverdure creando i ricciolini. Li ho poi messi in abbondante acqua fredda e ghiacciata e risciacquati per più volte in nuova acqua ghiacciata sino a quando quest'ultima risultera' completamente limpida. Una volta tolto l'amido che ne limita la croccantezza, ho asciugato per bene i ricciolini di patata,  ho avvolto ogni singola pallina con il ricciolino facendo bene aderire le estremità alle palline. 

Ho infine fritto i miei gomitoli di patata in abbondante olio caldo e poi serviti tiepidi e leggermente salati su un letto di radicchio.


















mercoledì 17 luglio 2013

Insalata di patate alla Tzatziki

Ed ecco una delle salse greche più conosciute.. la salsa Tzatziki! Adoro il connubio aglio e patata e per quanto a molti risulti indigesto, l'aglio ha infinite proprietà salutari:  antibatterico, riduce l'ipertensione ed il colesterolo, antitumorale, antiossidante, aiuta a combattere il diabete, diuretico, rende bella la pelle e favorisce la crescita dei capelli. 

Lo sapete perché nella tradizione si riteneva che l'aglio tenesse lontani i vampiri e si indossava intorno al collo? I vampiri erano considerati dei "parassiti" e pertanto l'aglio, avendo proprietà antibatteriche, li teneva lontani...

Ecco la mia ricetta.. quella originale prevede l'aggiunta dell'aneto e dell'olio ma io la trovo piu' buona così!



Ingredienti:
Per 3 persone


Per l'insalata

  • Patate medie, 6                     


Per la salsa             
  • Cetriolo medio, 1
  • Yogurt greco, 250 gr
  • Cipolla rossa, 2 cucchiai tritata fine     
  • Aglio, 1/2 cucchiaino
  • Scorza di limone non trattata, 1 cucchiaino
  • Succo di limone, 1 cucchiaio
  • Sale, qb
  • Pepe, qb

Procedimento:

Far bollire le patate ed una volta morbide,  sbucciarle e tagliarle a quadrotti.

Passare alla grattuggia con il foro per le scagliette il cetriolo precedentemente lavato realizzando cosi' dei filamenti. Metterli in una terrina dopo averli asciugati della loro acqua con uno scottex.

Tritare finemente la cipolla e l'aglio privato dell'anima ed aggregare ai cetrioli.

Unire la scorza grattuggiata del limone ed il suo succo ed infine lo yogurt.

Pepare abbondantemente e salare la salsa amalgamando bene tutti gli ingredienti.

Condire le patate con la salsa e servire.





















lunedì 15 luglio 2013

Fusilli integrali al pesto di zucchine e fiori con bufaline

Questo piatto me lo ha preparato questa estate mia cognata Elena e ne sono rimasta folgorata! Quasi tutto a crudo e con pochissimo grasso e' un piattino light e sostanzioso allo stesso tempo. La ricetta originale prevedeva la burrata ma non essendo tra le mie mozzarelle preferite ho optato per i bocconcini di bufala ed un po' di panna vegetale.
Per quanto riguarda la pasta, la scelta e' ricaduta su un tipo 'integrale' per mantenerne la leggerezza del piatto! 



Ingredienti:
Per 3/4 persone


  • 6 zucchine piccole con fiori, 200 gr circa
  • 2 bocconcini di bufala
  • Panna vegetale, 100 ml
  • Olio evo, qb
  • Pinoli, una manciata
  • Parmigiano Reggiano, qb
  • Sale, qb
  • Pepe, qb
  • Fusilli, 350 gr


Ecco come ho fatto:

Ho tolto dalle zucchine i fiori, li ho privati dei pistilli, li ho sciacquati e asciugati.
Li ho poi tagliuzzati finemente.

Di due zucchine ho ricavato delle rondelline sottili e fatte saltare un minuto in padella inaderente con un goccio di olio evo. Le ho poi salate.

Ho tostato una manciata di pinoli su di una pentola inaderente e fatti poi raffreddare.

Le altre quattro zucchine le ho frullate a crudo con le due mozzarelline di bufala e la panna creando una purea leggera. Ho poi salato e pepato il pesto di zucchine.

In abbondante acqua salata ho cotto i fusilli per 9 minuti circa, li ho poi scolati e fatti saltare in padella con le zucchine, il pesto in purea, i fiori di zucca e abbondante Parmigiano Reggiano grattuggiato a scagliette.

Ho impiattato aiutandomi con un coppapasta aggiungendo i pinoli a decorazione.

Servire calda o.. fredda! Ottima anche così!

giovedì 11 luglio 2013

Focaccine pugliesi



Ne ho provate diverse prima di trovare l'impasto che il giorno dopo si rivela ancor soffice e gustoso..questo e' quello che più mi ha dato soddisfazione ed ha trovato apprezzamento da parte di tutti! È, se dico tutti, e' proprio tutti, nonno compreso, il più critico della famiglia!
Questa volta, invece di utilizzare un unico stampo dal diametro di 30 cm, ne ho usati 9 da 10 cm.. per tante focaccine! 
Anche in questo caso, la blogger Misya e' stata la mia musa..

Ingredienti 

Per l'impasto
  • Farina 0, 250 gr
  • Farina 00, 250 gr
  • Patate, 150 gr
  • Acqua, 300 ml
  • Lievito di birra fresco, 15 gr
  • Olio evo, 4 cucchiai
  • Sale, 10 gr
Per il condimento
  • Pomodorini ciliegino, 18
  • Olive nere denocciolate, 18
  • Origano essicato, qb
  • Sale grosso, qb
  • Olio evo, qb




Procedimento:

1. Far bollire le patate ed una volta fredde, sbucciarle e passarle nel passapatate.

2. In una ciotola mescolare bene le due farine con il sale, aggiungere il lievito sciolto nell'acqua tiepida, la purea delle patate e l'olio evo. 

3. Mescolare l'impasto sino a renderlo omogeneo. Questa operazione solitamente la effettuo con la planetaria.

4. Ungere la pasta con un filo d'olio e coprire con un panno umido. Far lievitare per 2 ore.

5. Dividere l'impasto in nove pagnottine e stenderle nelle piccole tegliette ricoperte da carta forno in maniera uniforme. Aggiungere su ogni focaccina due pomodorini ciliegino ed un'oliva nera tagliati a metà facendoli aderire esercitando po' di pressione all'impasto, il sale grosso, l'origano essicato ed irrorare con abbondante olio. 

6. Lasciare lievitare cosi le focaccine per una mezz'oretta.

8. Infornare in forno caldo a 250 'C, abbassare a 200 'C e cuocere per 25/30 minuti.









mercoledì 10 luglio 2013

Frittata e polpettine di riso

Da ziacatina il risotto si prepara almeno una volta alla settimana e quando lo si fa la porzione e' sempre abbondante. E se si sa che il giorno seguente il tempo a disposizione per la cucina e' ridotto, si abbonda ancor di più per non far mancare la frittata e le polpette di riso, due piatti gustosi e di poco impegno che possono essere gustati anche come finger food e appetizer! Ed ecco le ricette..


Ingredienti:
Per la frittata
Per 3/4 persone


  • 100 gr di risotto del giorno prima  (1 piatto circa)
  • 4 uova
  • Olio evo, qb
  • Sale, qb





Per le polpettine
Per 3 persone


  • 60 gr di risotto del giorno prima
  • Uova, 1
  • Olio evo, qb
  • Sale, qb
  • Pane raffermo grattuggiato, qb


Per la frittata

In una terrina sbattere con la forchetta le uova con un pizzico di sale e tenere da parte due cucchiai di  uova sbattute.
Immergere il risotto del giorno prima ed amalgamare in modo da separare ogni chicco.

Riscaldare abbondante olio evo in un'ampia padella e nonappena caldo versare le uova con il riso.

Roteare la pentola affinché tutto il composto si distribuisca mi maniera omogenea nella padella ed aiutandosi con una forchetta alzare i lati della frittata e far colare sul fondo il liquido delle uova ancora in superficie. Appena le uova di staranno rapprendendo, immettere un piatto della stessa dimensione della padella sulla base di quest'ultima e capovolgere la padella in modo da girare il lato  da ultimare in cottura. Far scivolate la frittata sulla padella ed ultimare la cottura.

Correggere di sale e servire calda.

Per le polpettine

Aiutandosi con le mani, formare tre palline di riso. Passarli dapprima nel pane raffermo grattuggiato, nell'uovo tenuto da parte precedentemente e poi ancora nel pane.

Nella stessa padella utilizzata per la frittata, aggiungere tre cucchiai di olio evo e procedere con la cottura delle polpettine sino a quando non diverranno dorate.

Salare e servire calde.






martedì 9 luglio 2013

La piadina di Kamut

 Visto il grande successo della piadina integrale e del continuo parlare di farine bio, ho deciso di lanciarmi nella preparazione delle piadine di Kamut.
 Curiosa, mi sono andata a documentare sulle proprieta' di questa farina ed ho scoperto che il Kamut in realta' e' un marchio registrato di proprietà dell'azienda americana Kamutfondata nel Montana.  Il nome preserva e designa una varieta' di grano, il  khorasan, mai ibridata né incrociata, garantita di agricoltura biologica. Non è adatto ai celiaci poiché essendo frumento contiene comunque glutine. Altamente proteica e versatile, si presta per la preparazione di paste alimentari, pilaf e insalate.


   




Anche in questo caso sono rimasta colpita dalla bontà della piadina ed ecco a Voi la ricetta:


  • Farina di Kamut, 250 gr
  • Farina 00, 250 gr
  • Sale, 1 cucchiaino
  • Olio evo, 60 ml
  • Bicarbonato, 1/2 cucchiaino
  • Acqua, 200 ml

Per la preparazione ho unito in successione tutti gli ingredienti all'interno della planetaria sino a rendere il composto morbido e omogeneo.  Ho fatto riposare l'impasto per mezz'ora prima di dividerlo in sei parti uguali e poi steso con il mattarello in una sfoglia sottile di 5 mm per un diametro di 22/24 cm.

La cottura e' avvenuta avvenire su di una pentola inaderente rovente, due minuti per lato!







lunedì 8 luglio 2013

Sorbetto al melone

Ingredienti:
Per 6 bicchierini da 120 ml


  • 300 gr di melone giallo
  • 80 di  zucchero
  • 200 ml di acqua
  • 6 foglioline di menta

Procedimento:

Far bollire l'acqua con lo zucchero e quando si sarà sciolto far raffreddare lo sciroppo.

Ricavare dal melone la polpa eliminando buccia e semini. Tagliare a pezzetti e mettere nel frullatore la polpa.

Aggiungere al melone lo sciroppo di zucchero e frullare ad alta velocità.

Mettere il liquido ottenuto nel freezer per almeno cinque ore avendo l'accortezza di girare il sorbetto ogni ora per fare in modo che il ghiaccio non si rapprenda troppo. In alternativa, se il tempo a disposizione e' limitato, si può frullare il  sorbetto ottenuto una ventina di minuti prima di servirlo a tavola riponendolo subito dopo ancora in freezer per un quarto d'ora almeno prima di servirlo.

Mettere il sorbetto nei bicchierini, aiutandosi con un cucchiaio, con l'aggiunta di una fogliolina di menta e servire.



domenica 7 luglio 2013

Cubetti di ghiaccio alla frutta

Ecco un'idea sfiziosa per profumare spumanti e bibite fresche con la nota fruttata che più ci è congeniale.. ribes, fragoline, anguria, melone e.. more, lamponi, menta! Ogni piccolo pezzetto di frutta può dare colore e vita ai nostri bicchieri!











Ecco come ho fatto..

In un porta ghiaccio in silicone ho inserito in ogni quadrotti un lampone, una mora ed una fogliolina di menta. Ho poi irrorato ogni quadrotto con l'acqua ed ho riposto la formina in silicone in freezer per almeno quattro ore.
Appena prima di servire le bevande, ho tolto i miei cubetti di frutta ghiacciati dalla formina e portati in tavola.
Ad ognuno la propria scelta!








sabato 6 luglio 2013

Frappé di anguria

Non esiste estate senza anguria e visto il caldo africano di questi giorni, dissetarsi con questo frutto e' un toccasana per corpo e mente! L'idea inizialmente era di creare una bevanda dissetante e fresca e molto light ma non abbiamo saputo rinunciare alla cremosita' ..ed ecco.. il gelato! Ci siamo limitati però.. :-) .. poco ma essenziale..



Ingredienti:


  • 1/4 di anguria,  6 etti circa
  • Gelato alla panna, 100 gr




Procedimento:

Eliminare la buccia ed i semi del cocomero e farlo a tocchettini.

Mettere nel frullatore la polpa dell'anguria assieme al gelato e frullare ad alta velocità.

Versare in un bicchiere e servire accompagnandolo con due fettine di anguria.















venerdì 5 luglio 2013

La focaccia


È cerca di qua' e cerca di la' ed eccola la'.. sono stata catturata dalla foto di una focaccina dalla faccia gustosa e morbidosa. La ricetta l'ho trovata sul profilo di una blogger, Misya, che a sua volta era stata affascinata da un'altra blogger, Aria, che aveva pubblicato la ricetta di un noto chef di fama internazionale, Giorgio Locatelli. E proprio questa indicazione mi ha spinto a provare a cucinarla. La particolarita?  Il procedimento non prevede di impastare con le mani la focaccia, ma di amalgamare soltanto gli ingredienti con un cucchiaio..
Anch'io come Misya ho ridotto le quantità del sale per l'emulsione.
Provatela, e' di facilissima realizzazione e .. buonissima! Un'oretta per la lievitazione e mezz'ora per la cottura ed eccola pronta.

Ingredienti per uno stampo siam 30 cm:

Per l'impasto
  • Farina 0, 250 gr
  • Farina 00, 250 gr
  • Acqua, 300 ml
  • Lievito di birra fresco, 15 gr
  • Olio evo, 2 cucchiai
  • Sale, 10 gr
Per l'emulsione
  • Sale, 15 gr
  • Acqua, 65 ml
  • Olio evo, 65 ml







Procedimento:

1. In una ciotola mescolare bene le due farine con il sale, aggiungere l'acqua tiepida, il lievito     sbriciolato e l'olio evo. 

2. Mescolare l'impasto con un cucchiaio sino a renderlo omogeneo. La ricetta prevede che non si utilizzino le mani, pertanto non risulterà elastico come l'impasto di una pizza.

3. Ungere la pasta con un filo d'olio e coprire con un telo. Far lievitare per 10 minuti.

4. Mettere l'impasto in una teglia ricoperta da carta forno unta con abbondante olio senza stenderlo e far lievitare per altri 10 minuti.

5. Stendere poi la pasta con le mani su tutta la base della teglia partendo dal centro e far lievitare per altri 20 minuti.

6. Esercitare con i polpastrelli una leggera pressione (per creare le conche tipiche della focaccia) su tutta la superficie della focaccia facendo attenzione a non rompere le bollicine d'aria createsi all'interno dell'impasto e far lievitare per gli ultimi 20 minuti.

7. Preparare l'emulsione mescolando sale, acqua e olio e cospargere la focaccia con tutta la salamoia. 

8. Infornare in forno caldo a 180'C e cuocere per 25/30 minuti.

9. Servire tiepida.





giovedì 4 luglio 2013

Risotto ai mirtilli

Il 'pallino' del risotto ai mirtilli me lo ha messo in testa il mio collega Paolo, mentre elogiava quello preparato da sua moglie con il Bimby... Non avendolo mai provato, sono accorsa di tutta fretta nel reperire il delizioso frutto..
Per questo risotto ho utilizzato il riso Vialone Nano di indicazione geografica protetta, tipico della Bassa veronese.
Ha come caratteristica quella di essere coltivato in aree irrigate con acqua di risorgiva, in questo caso del fiume Tartaro. È una delle varietà di riso più apprezzate per preparare i risotti.

Ingredienti:
Per 3 persone



  • Riso vialone nano, 250 gr
  • Mirtilli, 100 gr
  • Aglio, 1 spicchio
  • Brodo vegetale, 1/2 lt
  • Vino rosso, mezzo bicchiere
  • Olio evo, qb
  • Sale, qb
  • Erba cipollina, qb






Procedimento:

Far profumare l'aglio in camicia in un due cucchiai d'olivo evo e poi eliminarlo.

 Aggiungere il riso e far tostare per due minuti, unire mezzo bicchiere di vino rosso e far sfumare.

 Nel frattempo, sciacquare i mirtilli ed unire al riso due mestoli di brodo vegetale precedentemente preparato e riscaldato.


 Mescolare di tanto in tanto (ogni due/tre minuti) avendo cura che il riso non si asciughi troppo.


A cinque minuti della cottura, aggiungere i mirtilli tenendone una decina da parte per l'impiattamento. Correggere di sale.


 Al termine, dopo un minuto di riposo, aggiungere al riso in fase di impiattamento l'erba cipollina tagliuzzata a coltello ed i mirtilli tenuti da parte.




lunedì 1 luglio 2013

Insalata alla griglia di pollo, melanzane, cipolla e pomodori

Ingredienti:
Per 3 persone


  • Pollo in filetti, 2 etti
  • Melanzana piccola, 1 
  • Pomodori Soverino, 15
  • Cipolla di Tropea piccola, 1
  • Olio evo, qb
  • Sale, qb
  • Olive taggiasche denocciolate, 1 cucchiaio
Procedimento:

Tagliare le melanzane a fettine di un cm. Cospargere ogni fettina con sale grosso e far spurgare per mezz'ora. Sciacquare bene sotto l'acqua corrente le fettine di melanzane, asciugarle bene e tagliare a triangolini. Far saltare le melanzane sulla griglia e far raffreddare in un terrina.

Tagliare i filetti di pollo a striscioline e far saltare sulla griglia ed unirli alle melanzane.

Lavare e tagliare i pomodorini Soverino e saltarli alla griglia un minuto dopo averli tagliati in quattro e leggermente salati. Aggregare al pollo ed alle melanzane.

Procedere con la cottura sulla griglia della cipolla dopo averla tagliata a lunette ed integrarla agli altri ingredienti.

Aggiungere le olive taggiasche ed un goccio d'olio evo.

Mescolare tutti gli ingredienti e servire ancora tiepida.