martedì 30 aprile 2013

Crema di patate dolci con broccoli e acciughe

Ingredienti:
Per 3/4 persone


  • 1 patata grossa dolce da 200 gr circa
  • 2 carote medie
  • 1 zucchina piccola
  • mezzo porro
  • 1 finocchio piccolo
  • 2 cucchiai di olio evo
  • Sale, qb
  • 1 broccolo da 150 gr circa
  • Acciughe 3/4
Procedimento:

Pulire le verdure ed in un wok far soffriggere assieme ai porri con due cucchiai d'olivo evo la patata, le carote, il finocchio e la zucchina tagliati a pezzetti. Mescolare a fuoco vivo per cinque minuti ed aggiungere quattro mestoli di acqua tiepida; far cuocere per una ventina di minuti sino a quando la patata si sarà sfaldata.

A parte far sbollentare per sette minuti i broccoli, che andranno poi a decorare il piatto e farli raffreddare.

Frullare tutte le verdure sino a renderle una crema.

In una padella saltare i broccoli con un filo d'olivo e le acciughe.

Impiattare con la crema a specchio ed a comporre il piatto i broccoli con le acciughe.

Note e curiosità:

La patata dolce, conosciuta come patata americana, e' una fonte di vitamina A ed è indispensabile ai tessuti e alla vista. Contiene potassio ed acido folico, importante in gravidanza.
Viene utilizzata anche nella cosmesi e si possono sfruttare le loro proprietà con impacchi per far riposare gli occhi.

Bicchierini di melanzane alla ricotta

Ingredienti:
Per 5/6 bicchierini


  • Melanzana lunga e stretta di circa 20 cm, 1
  • Acciughe sott'olio, 2
  • Capperi sott'aceto, 5
  • Foglie di basilico, 10 di cui 5 per la decorazione 
  • Ricotta, 2 cucchiai
  • Sale grosso,  qb
  • Olio evo, qb
  • Farina o lamelle di mandorle,  qb

Procedimento:

Lavare la melanzana e tagliare il picciuolo.
Ricavare cinque fette cilindriche da 4 cm l'una circa . Salarle e lasciarle spurgare per mezz'ora. Sciacquare, asciugare ed infornare per 20 minuti su una placca con carta forno a 190'C.

Una volta raffreddare le melanzane, ricavare con uno scovolino un foro al centro dei cilindretti ed estrarre la polpa delle melanzane sino a ricavare dei bicchierini. 
Fare attenzione all'estrazione della polpa.. se si dovesse rompere la base del bicchierino, tagliarne da un alto un pezzetto a riparare la base.
Mettere la polpa su di un tagliere ed unire le foglie di basilico,  le acciughe,  il mezzo spicchio d'aglio e i capperi sott'aceto precedentemente sciacquati. Tagliare finemente il tutto a coltello ed unire il trito ottenuto alla ricotta.

Riempire i bicchierini con il composto ed impiattare uno accanto all'altro con un goccio di olio evo ed una spolverata di granella o lamelle di mandorle. Terminare aggiungendo ad ogni bicchierino una fogliolina di basilico.



domenica 28 aprile 2013

Piccoli finger di sfoglia



Penso non ci sia nulla di più semplice da "confezionare"!

Ingredienti:


  • 1 confezione di pasta sfoglia rettangolare
  • Semi di sesamo
  • Semi di papavero
  • Rosmarino tritato
  • Sale
  • 1 uovo
Procedimento:

Srotolare la sfoglia e con le formine dei biscotti e ricavare tante piccole forme di sfoglia che saranno riposte su una placca forno, una accanto all'altra ma un po' distanziate (in cottura si gonfiano!).

Sbattere l'uovo con una forchetta e spennellare sulle formine ottenute. Cospargere le formine con i semi e del rosmarino.

Infornare a 180'C per 8 minuti.

Sfornare e salare.

Servire tiepidi.











Riso integrale con broccoli, curcuma e caprino

Ingredienti:
Per 4 persone


  • Riso integrale, 2 etti
  • Broccolo, 1
  • Porro, mezzo
  • Olio evo,  2 cucchiai
  • Curcuma, 1 cucchiaio
  • Caprino, 1
  • Sale

Procedimento:

Tagliare a rondelle il porro eliminando la parte verde e sciacquare.

Far soffriggere il porro con due cucchiai d'olio ed aggiungere il riso. Farlo tostare un paio di minuti ed aggiungere tanta acqua tiepida almeno il doppio del volume del riso. Mescolare ed integrare il cucchiaino di curcuma. Portare a cottura il riso integrando con acqua tiepida se necessario.

Nel frattempo far sbollentare i brocoli per 7 minuti dal bollore dell'acqua leggermente salata.
  
Cinque minuti prima del termine della cottura del riso, mantecare con 1 caprino.
Per una migliore mantecatura del riso frullare una piccola quantità di risotto affinché l'amico del riso si liberi.

Impiattare con i broccoli fatti a pezzettini.

Note e curiosità:

.. di Marco Bianchi, e' un risotto light e cremosissimo! Nicolò ha curato l'impiattamento e non sono bastati due  piatti per soddisfare il suo appetito! Ed anche Mattia, il mio cucciolo di due anni lo ha mangiato con gusto!


Perché il riso integrale...

  ... Il riso integrale e'  il riso normale non privato della 'lolla'',  la pellicina scura che ricopre il chicco ricca di fibre e di sostanze benefiche... La raffinazione del riso fa si che il 70%  delle vitamine, proteine ed amido vengano perse. 
È un cereale facente parte delle graminacee, privo di glutine, altamente digeribile, rinfrescante, disintossicante e leggermente lassativo.
È consigliato per le diete dimagranti in quanto l'energia accumulata non si deposita come grasso ma viene consumata in modo lento ed omogeneo durante tutto il giorno ed ha un elevato potere saziante con un indice glicemico molto basso.

Perché limitare il riso bianco...
... Il riso bianco che troviamo in commercio viene "spazzolato" con talco e glucosio e reso poi brillante con olio di semi e paraffina..il talco contiene il silicato di magnesio, una sostanza che pare sia cancerogena mentre la paraffina sembra sia in grado di danneggiare le mucose gastriche dei bambini e anziani... 


Il riso integrale fornisce 370 calorie per 100 gr di prodotto.




Insalata di radicchio con gamberi e pompelmo rosa

Ingredienti:
Per 1 persona

  • 1 ceppo di radicchio rosso 
  • 5 code di gambero
  • 1 pompelmo rosa
  • Olio evo
  • Sale 
  • Panna
  • Limone
Procedimento:


Lavare il radicchio rosso e tagliarlo a striscioline lasciando da parte la prima foglia.

Pulire le code di gambero e saltarle in padella con un goccio di olio evo e lasciarle raffreddare.

Spremere metà del pompelmo rosa e creare una vinagrette aggiungendo olio e sale; condire l'insalata ed i gamberi con la salsina ottenuta.

Impiattare mettendo all'interno della foglia tenuta precedentemente da parte l'insalata ed i gamberi. 

Aggiungere come tocco finale gli spicchi di pompelmo rosa tagliati a vivo privato quindi della sottile buccia e delle quenelle di panna acida ottenute montando la panna precedendemente mischiata con delle gocce di limone.








sabato 27 aprile 2013

Insalata in pagnotta

Ingredienti:
Per 4/6  persone

1 pagnotta da 1 kg circa
Insalata valeriana, 130 g
Pomodorini, 25
Mozzarelline di bufala, 4
Cipolla di tropea, 1
Carota piccola,  1
Mais, 1 scatoletta
Olio evo , qb
Aceto balsamico, qb

Procedimento:

Tagliare la calotta alla pagnotta e togliere tutta la mollica in modo da ricavare una sorta di ciotola di pane.

Pulire l'insalata, i pomodori e la carota tagliata a julienne. Metterli in una ciotola ed aggiungere le olive nere denocciolate, la cipolla tagliata a tocchettini. Oliare, salare ed aggiungere l'aceto.

Mezz'ora prima di servire a tavola, immettere tutti gli ingredienti nella pagnotta ed infine mettere le mozzarelline di bufala. Coprire la ciotola di pane con la calotta e servire.

Note e curiosità:

Di facile realizzazione e di sicuro effetto, questa insalata e' facilmente modificabile a proprio piacimento.. qualsiasi ingrediente può essere un complemento. Si possono prendere pagnottine più piccole ed abbinarle ad un secondo piatto.


La mollica di pane che viene estratta dalla pagnotta non deve essere scartata ma utilizzata per la preparazione di canederli, gnocchi di pane, polpette, pappa al pomodoro..




venerdì 26 aprile 2013

Gnocchetti di pane e pancetta

Ingredienti:
Per 4 persone


  • 220 gr di mollica di pane
  • 110 ml di latte
  • 160 gr di pancetta dolce a fettine sottili   
  • 2 uova
  • 20 gr di prezzemolo fresco
  • Mezza cipolla rossa
  • Grana padano, una manciata.         
  • Sale
  • Pepe
  • Noce moscata
  • Burro
  • Olio evo
  • Sale
  • Salvia
 Procedimento:

In una capiente ciotola mettere la mollica di pane e lasciarla ammorbidire nel latte.

Aggiungere le uova, la pancetta tagliata a pezzettini piccoli e la cipolla ed il prezzemolo fresco precedentemente passati nel mixer. Salare e pepare abbondantemente ed infine unire una bella manciata di grana padano ed una grattugiata di noce moscata.

Con le mani amalgamare gli ingredienti sino a formare una palla omogenea.

Formare degli gnocchetti di tre cm possibilmente tutti uguali.

Cuocere gli gnocchetti in abbondante acqua salata ed una volta affiorati in superficie far saltare in un pentolino con burro ed olio aromatizzati con foglioline di salvia.

Impiattare con una spolverata di grana.

Note e curiosità:

Per questo piatto ho utilizzato la mollica di pane di una grossa pagnotta usata come ciotola per l'insalata. Qualsiasi pane raffermo può andare bene; più sarà secco più occorrerà aggiungere del latte per ammorbidirlo.
Gli gnocchetti si prestano a diverse versioni..con lo speck, gli spinaci, il salame, le zucchine, i carciofi.. ed anche il sughettino può essere di diversa nota.. con un sugo al pomodoro, un brodetto od una crema di formaggio!





Pizzoccheri ai peperoni



Ingredienti per 2/3 persone

250 gr di pizzoccheri
1 peperone piccolo giallo
1 peperone piccolo verde
1 pepepone piccolo rosso
1/2 cipolla
2 cucchiai olio
timo
grana q.b.



Preparazione:

In una padella inaderente far rosolare la cipolla con due cucchiai di olio, aggiungere i peperoni mondati e tagliati a listarelle e far cuocere a fuoco dolce per dieci minuti, aggiungendo nel caso un mestolo di brodo vegetale.
Far bollire in una pentola con acqua salata i pizzoccheri per dieci minuti, scolare e versare, tenendo un po' di acqua di cottura e mettere il tutto insieme ai peperoni.
Impiattare ed aggiungere il timo ed una grattuggiata di grana padano a scagliette.

Note e curiosità:

Questo piatto, essendo privo di glutine, si addice a chi soffre di celiachia.

Nonostante sia chiamato 'grano saraceno' non e' un cereale e non e' originario della Turchia..nasce in Mesopotamia e fu esportato in Europa nel Medioevo dai turchi.

 La qualita' piu' prestigiosa viene coltivata in Valtellina dove la farina viene utilizzata per la preparazione dei pizzoccheri e della polenta taragna.

Questa farina contiene la rutina, una sostanza che conserva l'elasticita' dei tessuti dei vasi sanguigni.

..e' una creazione di Marco Bianchi, che, attraverso il progetto di Fondazione Veronesi cerca di rieducare le famiglie all'importanza di una corretta alimentazione come primo elemento di prevenzione della propria salute.
 L'unica aggiunta apportata consiste nelle scagliette di grana!


mercoledì 24 aprile 2013

Panna cotta al torroncino su granella di nocciole


Ingredienti:


Per 5 formine


  • 250 ml di panna fresca 
  • 1 cucchiaio di zucchero  
  • 50 gr di torrone 
  • 2 fogli di gelatina
  • 1 bacello di vaniglia
  • 40 nocciole di cui 15 per la decorazione   
Procedimento:

Mettere i fogli di gelatina in acqua fredda ad ammollarsi per una quindicina di  minuti.

Riscaldare la panna, aggiungere i semini della vaniglia ed il bacello a profumare.

Tritare il torrone finemente e farlo sciogliere completamente nella panna calda dopo aver tolto il bacello ed i semini ed infine aggregare i fogli di gelatina facendoli aderire al composto.

In attesa che la panna si intiepidisca negli stampini prima di essere riposti per 4 ore in frigorifero, tritare grossolanamente le nocciole. 

Estrarre le formine dal frigorifero ed aiutandosi con un coltello, staccare con attenzione i bordi della pannacotta dalla formine.

Capovolgere la formina su un piatto e far aderire la granella di nocciola su tutta la panna cotta. Aggiungere tre nocciole a decorare.

Servire fresca.


Note e curiosità:

La scelta di utilizzare il torrone per la panna cotta è nata dalla necessità di consumare gli avanzi delle feste natalizie. In dispensa ne avevo uno morbido al cioccolato ma qualsiasi tipo purché finemente tritato si sposerà bene con la panna cotta.

È' di facilissima preparazione e può essere preparato con qualche giorno di anticipo se accuratamente conservato nel congelatore e scongelato un'ora prima di servire. 

Tartare di tonno con finocchi e arance

Ingredienti:
Per 2 persone


  • Tonno fresco, 2 etti
  • 1 finocchio grosso
  • 2 arance non trattate
  • 1 limone
  • Olio evo
  • Sale e pepe
Procedimento:

Lavare e tagliare a tocchettini piccoli il finocchio e condirlo con olio, sale e pepe.
Tenere da parte quattro spicchi per la composizione di ogni piatto.

Tagliare a vivo le fettine di un' arancia privandole dei semini e della buccia.

Tagliare il tonno della stessa grandezza del finocchio e marinarlo con il succo dell'arancia, un goccio di limone ed una grattatina di scorza di arancia precedentemente lavata.

Comporre il piatto mettendo in due formine distinte il tonno e il finocchio e riporre in frigorifero per una quindicina di minuti affinché prendano forma capovolgendoli direttamente sul piatto da portata.

Ritirate il piatto dal frigorifero, togliere le formine con delicatezza e terminare la composizione con gli spicchi di arancia, dei pezzettini di finocchio ed una bella grattuggiata di pepe.

Servire freddo.














lunedì 22 aprile 2013

Risotto al taleggio e rosmarino con cialda di grana

Ingredienti:
  • 240 gr di riso carnaroli
  • Brodo vegetale
  • Vino bianco, mezzo bicchiere 
  • Aglio
  • Olio evo
  • Taleggio Mazzoleni, 2 etti
  • Rosmarino
  • Grana, 60 gr
  • Sale
Procedimento:

Per la cialda di grana

Coprire una placca con carta da forno, inserire un coppapasta ed all'interno mettere il grana grattugiato.  Infornare con forno già in temperatura a 180'C per 15 minuti.
Giunta a doratura, estrarre la cialdina e far raffreddare.

Per il risotto

Saltare in un tegame con due cucchiai di olio evo l'aglio a profumare. Togliere l'aglio, far tostare il riso per due minuti e sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco.
Aggiungere il brodo vegetale caldo precedentemente preparato a filo del riso e di tanto in tanto mescolare aggiungendo quanto brodo necessario.
A metà cottura aggiungere il taleggio tagliato a pezzetti e correggere di sale.
Infine, dopo circa 18 minuti di cottura, incorporare il rosmarino fresco tagliato a coltello e lasciare riposare per un minuto.
Impiattare il risotto aiutandosi con un coppapasta, aggiungere un tocchetto di cialdina di grana e per completare una spolverata di rosmarino.

Nota:

Questo risotto e' una rivisitazione del gustoso piatto che ci hanno preparato per il pranzo del nostro matrimonio al ristorante La Vecchia Osteria Carlambrous di Montevecchia... solo che quel prelibato risotto era stato preparato con il formaggio Montevecchia!ristoranti-montevecchia/ristorante-vecchia-osteria-carlambroeus-montevecchia/foto/ 


domenica 21 aprile 2013

Spaghetti di soia con gamberi e verdure saltate

Ingredienti:


  • Spaghetti di soia, 150 gr (Fen~Si Vermicelli)
  • Asparagi, 8
  • Peperone giallo piccolo, 1
  • Peperone rosso piccolo, 1
  • Code di gambero, 200 gr
  • Zenzero fresco
  • Salsa di soia, qb (Sushi Schef)
  • Olio evo
  • Sale

Procedimento:

Mettere in ammollo in acqua fredda per un quarto d'ora gli spaghettini di soia.

Far saltare nel wok con un filo d'olio le code di gambero precedentemente pulite e grattuggiare lo zenzero fresco. Terminata la cottura mettere da parte le code di gambero.

Aggiungere sempre nel wok un goccio d'olio e cuocere le striscioline di peperoni e gli asparagi tagliati in quattro. Se necessario, completare la cottura delle verdure aggiungendo dell'acqua di cottura degli spaghetti di soia precedentemente messi a bollire per cinque minuti in abbondante acqua salata.

Scolare gli spaghettini ed unirli alle verdure nel wok ed alle code di gambero.
Insaporire con la salsa di soia e saltare il tutto per un minuto. 
Salare e servire.

Note e curiosità:

Gli spaghetti di soia o vermicelli, tipici dei paesi asiatici, sono un alimento glicidico molto ricco dal punto di vista calorico; contano infatti 335 kcal per 100 gr di prodotto. Si distinguono così dalla soia che è propriamente un alimento proteico.
Per quanto sottili, in cottura gli spaghetti di soia moltiplicano il loro volume; risultano pertanto sazianti e 50/60 gr a testa si possono considerare porzioni ottimali.

La salsa di soia e' ricca di antiossidanti, 10 volte maggiore rispetto al vino ed ha proprietà digestive.
Di contro, l'alto contenuto di sale la rende sconsigliabile per le diete povere di sodio. La soia della Sushi Chef  ne ha un ridotto apporto 
e pertanto se ne può fare incetta!

sabato 20 aprile 2013

Pina Colada


Un po' di storia..

Si dice che il cocktail sia originario di Porto Rico anche se negli anni '20 il New York Times ne elogiò il gusto (ma senza il latte di cocco) e negli anni '50 nei Caraibi era conosciuta l'Ananas Colada.

La versione analcolcolica, senza il rum, prende il nome di Virgin Colada.

Ingredienti:
Per 3 bicchieri

3/10 di rum
5/10 di succo d'ananas
2/10 di latte di cocco
Ghiaccio, a volontà

Procedimento:

Tagliare la testa dell'ananas, svuotare il frutto completamente aiutandosi con il taglia ananas e mettere il tutto nel frullatore.

Versare il succo ottenuto in un capiente bicchiere senza filtrarlo.

Calcolare il succo necessario per il cocktail ed aggiungere il rum, il latte di cocco ed il ghiaccio e frullare vivacemente il tutto.

Versare il cocktail ottenuto direttamente nell'ananas aggiungendo delle cannucce o direttamente nei tambler.





Cosa ho usato:

Per estrarre la polpa dalla scorza marrone ho utilizzato il taglia ananas in acciaio inox della Brandani: e' un utensile favoloso che estrae delle fettine sottili e perfette!

Note e curiosità':

.. preparato per la Chiara, che ne è un'amante! È devo dire che ha il suo perché!

Può essere servito con le ciliegie al maraschino che ne danno un tocco in più!

L'ananas rappresentava il simbolo dell'ospitalita' e gli indigeni usavano appenderele in segno di benvenuto all'ingresso delle proprie abitazioni; ancor oggi le tribu' autoctone delle isole Hawaii usano donare ai giovani questi frutti quando hanno compiuto un passo importante come segno di successo.

L'ananas ha proprieta' terapeutiche e dimagranti: gli inzimi contenuti nel frutto, le bromeline, facilitano la digestione e le fibre sono utili a ridurre l'assorbimento dei grassi. Svolge inoltre un'attivita' antinfiammatoria ed e' ottima come trattamento per la cura della rinite allergica.

Per 100 gr di ananas si contano solo 40 calorie!





Bocconcini di pollo al curry con riso e ananas

Ingredienti:
Per 2/3 persone


  • 450 gr di pollo
  • Vino bianco, mezzo bicchiere
  • 240 gr di riso basmati
  • Brodo vegetale, qb
  • Farina, qb
  • Curry, qb
  • Sale, qb
  • Ananas fresca, 
  • Prezzemolo o coriandolo
  • Nocciole
  • Olio evo
Procedimento:

Far bollire in abbondante acqua salata il riso basmati. Dopo una decina di minuti scolare il riso e sciacquarlo subito in acqua fredda. Lasciarlo asciugare bene su un colino ed una volta asciutto aggiungere un po' di prezzemolo e nocciole tagliate a coltello.

Tagliare a bocconcini piccoli i filetti di pollo e infarinarli.
Riscaldare in un tegame capiente abbondante olio evo, aggiungere i bocconcini di pollo e sfumarli con il vino bianco. Irrorare successivamente con un mestolo di brodo vegetale ed inserire curry sino a che non si formi una cremina di colore senape intenso. Salare e servire caldo abbinato a due pezzettini di ananas.

Completare impiattando con un bicchierino di succo d'ananas da sorseggiare.

Suggerimenti e curiosità:

Il curry o masala, originario dell'india e' un insieme di spezie tostate in padella o pestate nel mortaio di composizione variabile tra cui il cumino, il coriandolo, la cannella, lo zenzero, la noce moscata, il pepe nero, il peperoncino, i semi di fieno greco e le foglie di curry.

Studi recenti hanno attribuito al curry proprietà benefiche e curative per la lotta contro  il cancro,  i problemi di cuore e le malattie degenerative come il Parkinson e l'Alzheimer.

Questa ricetta è di facile realizzazione e l'ho preparata per la mia cara Manuela che, come me, ne apprezza il gusto.









mercoledì 17 aprile 2013

Mafaldine con salsiccia, scamorza e radicchio novello

Ingredienti:
Per 3 persone

250 gr di mafaldine Garofalo
1/2 cipolla piccola bianca
10 pomodorini ciliegino
150 gr di salsiccia 
60 gr di radicchio novello
150 gr di scamorza affumicata
Grana padano, qb
Sale, qb
Olio evo


Procedimento:

Mettere a bollire l'acqua della pasta.

In un tegame soffriggere mezza cipolla bianca in un goccio di olio evo ed aggiungere in seguito i pomodorini tagliati a meta' ed i pezzettini di salsiccia. Portare a cottura e poi spegnere il fuoco.

Lavare ed asciugare il radicchio novello e tagliare a quadrottini la scamorza.

Una volta arrivata a bollitura, salare l'acqua delle mafaldine e buttarle in cottura per nove minuti.

Scolare le mafaldine avendo cura di tenere da parte mezzo bicchiere d'acqua di cottura.

Immettere nel tegame dei pomodori le mafaldine ed il radicchio novello,  ricordandosi di tenerne da parte un po' per l'impiattamento. Aggiungere la scamorza ed una bella grattugiata di grana e far saltare a fuoco vivo sino a quando non si sarà sciolta completamente. Per facilitare la mantecatura, immettere un po' d'acqua calda di cottura.

Impiattare aiutandosi con un coppapasta su un letto di radicchio e servire filante.








martedì 16 aprile 2013

Panini di Nico

Ingredienti:

1 confezione della pasta della pizza fresca da 500 gr



Procedimento:


Formare con le mani delle polpette di pizza di diverse dimensioni. 
Infornare a 180'C per mezz'ora.

Servire caldi.



Suggerimenti e curiosità:

E' iniziato tutto per gioco. . . assieme alla pizza della mamma, il mio amore Nicolò ha infornato una pallina di pizza. Una volta sfornata ed assaggiata, così, senza alcun condimento abbiamo deciso di dedicarle una serata tutta "sua" .. con salumi e zola di accompagnamento. Divini con pancetta e lo speck, servono pranzi e cene!




lunedì 15 aprile 2013

Polpettine di spinaci e pistacchi con crema allo zola



Ingredienti:
  • 500 gr di spinaci
  • 200 gr di patate lesse
  • 1 testa d'aglio
  • 2 tuorli
  • Parmigiano Reggiano 
  • pangrattato, qb
  • sale e pepe, qb
  • olio evo
  • 100 gr burro
Crema di zola:
  • 200 gr di gorgonzola dolce
  • 200 gr di panna
Procedimento:

Lavare gli spinaci, asciugarli e spadellarli in padella con olio evo ed una testa d'aglio in camicia che sarà poi tolta. Salare gli spinaci e strizzarli una volta raffreddati.
Tagliarli a coltello ed unirli alle patate lesse ridotte in purea.
Aggiungere i tuorli, il Parmigiano, salare e pepare a piacere.
Inserire tanto pangrattato quando necessario per rendere il composto più sodo.
Provvedere alla formazione delle polpettine che saranno poi passate nella granella di pistacchi creata frantumandoli con il coltello.
Rosolarle le polpette nel burro e olio, scolarle asciugarle su carta assorbente.
Infine, salarle.

In in tegame unire la panna ed il gorgonzola, filtrare con un colino la crema sino a ottenere una vellutata.

Impiattare e servire il piatto tiepido. 




domenica 14 aprile 2013

Lo Spritz, il nostro Spritz






Esistono diverse versioni dello Spritz, con Aperol, Campari,  Bitter, acqua gassata.. a noi ci piace così, forte e deciso! Una accortezza però è necessaria: mai assaporarlo a stomaco vuoto!



Ingredienti: 
Per 1  bicchiere

  • 1/3 di Campari
  • 2/3 di prosecco
Procedimento:

Versare in un ballon ricco di cubetti di ghiaccio il prosecco ed infine il campari.

Decorare con una fettina d'arancia o una fragola.

Accompagnare il cocktail con gustosi salatini.




sabato 13 aprile 2013

Bonbon al Barolo Chinato

Ingredienti

50 cl di Barolo Chinato delle Terredavino
1  foglio di gelatina da 12 gr
zucchero semolato, qb

Procedimento

Mettere in acqua fredda ad ammollare il foglio di gelatina.
Inserire in un pentolino il Barolo Chinato e riscaldare. Non appena inizia a fumare, aggiungere il foglio di gelatina e mescolare. Togliere dal fuoco e versare caldo in una terrina alta 2 cm, 10x20 cm.
Mettere in freezer per 20 minuti. Scongelare e passare nello zucchero semolato e tagliare a cubetti.
Impiattare  a proprio piacere con una fogliolina di menta.



Cocotte di parmigiana

Ingredienti:
Per 3 cocotte:

  • 1 melanzana piccola
  • 2 scatoline polpa di pomodori pelati  Mutti da 210 gr
  • 1 cipolla piccola
  • 1 spicchio d'aglio
  • Olio evo
  • Sale grosso
  • Farina
  • Olio di semi 
  • 80 gr di prosciutto cotto
  • Basilico, qb
  • Mozzarella
  • Parmigiano Reggiano
Procedimento:

Tagliare a fette fini le melanzane, salare con sale grosso e lasciare spurgare per mezz'ora.

Nel frattempo, preparare il sugo: tritare la cipolla e l'aglio, togliere l'anima ed aggiungere la polpa in un tegame nel quale è stato precedentemente messo l'olio.
Cuocere per mezz'ora circa. Salare ed infine aggiungere due foglioline di basilico.

Lavare bene le melanzane ed asciugarle. Infarinarle e friggerle in abbondante olio di semi. Asciugarle su carta forno e salarle.

Procedere al riempimento delle cocotte: fare un primo strato di tre fettine di melanzane, aggiungere un cucchiaio di pomodoro, una mezza fettina di prosciutto cotto, una fettina di mozzarella, una fogliolina di basilico ed una bella grattuggiata di parmigiano. Procedere così anche per il secondo strato.

Provvedere alla composizione delle altre due cocotte.

Infornare a 180'C per mezz'ora.

Servire calda o fredda a proprio piacimento decorando con una fogliolina di basilico fresco.










Cocotte in crosta

Ingredienti:
Per 3 cocotte


  • 3 patate grosse
  • 3 uova piccole
  • 3 fette di speck tagliate sottili ma piuttosto larghe
  • 3 fette di brie alte 1 cm
  • 1 pasta sfoglia rettangolare
  • Sale e pepe qb
  • Semi di sesamo
  • Burro qb

Procedimento:

Bollire le patate per un ventina di minuti. Sbucciarle e tagliarle a fette sottili.. Tagliare a fette anche il brie e lo speck e fare a metà ognuna di esse.

Spalmare l'interno delle cocotte con uno strato di burro. Inserire un primo strato di patate, aggiungere la mezza fetta di speck e poi quella di brie tagliata in quattro pezzetti uguali. Salare e pepare a piacere. Provvedere poi nello stesso modo alla realizzazione del secondo strato.
Sbattere con una forchetta l'uovo e versarlo nella cocotte. 

Sovrapporre il coperchio della cocotte sulla pasta sfoglia e ricavare un cerchio un po' più  grande di un dito rispetto al coperchio. Mettere il cerchio ottenuto sulla cocotte facendo ben aderire ai lati.
Spennellare la sfoglia con un po' di uovo rimasto di quello sbattuto e spolverare i semi di sesamo a decorare.

Cuocere in forno a 180'C per 30 minuti.

Servire calda.

Suggerimenti e curiosità:

Insieme all'uovo, se si desidera avere un composto morbido si può aggiungere della panna.












giovedì 11 aprile 2013

I Lolly Pop's di Adela



Ingredienti
per 10 Lolly Pop's
  • 3 porzioni biscotti Vitasnella Cereal -Yo   
  • 4 cucchiai nutella Valsoia o classica    
  • 200 gr cioccolato fondente Zaini
  • 50 gr di nocciole tostate e tritate grossolanamente   
  • praline color o cocco grattuggiato
  • 10 stecchini

Preparazione

Frullate i biscotti sino ad ottenere una polvere fine. Aggiungere le nocciole tostate e tritate grossolanamente. Amalgamate con la cioccolata fino a ottenere un composto omogeneo. Formate delle palline con le mani. Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria o nel microonde.

Immergete le palline nella cioccolata sciolta, una ad una, aiutandovi con un cucchiaio e girandole per ricoprire tutta la superficie. 

 Riporre le palline su un piatto sulla cui base avrete messo gli zuccherini desiderati (un piatto per pallina a seconda dello zuccherino scelto). Concludete decorando di praline  o con cocco anche la parte superiore. Immergete anche gli stecchini nella cioccolata e successivamente inserirli nelle palline. 

Suggerimenti e curiosità


Potete utilizzare anche la cioccolata bianca. Dovete solo fare attenzione ... La pentola con dentro il cioccolato non deve mai toccare l'acqua sottostante!! É il vapore che deve sciogliere il cioccolato non calore diretto dall'acqua. Il cioccolato deve essere stemperato.Per quanto riguarda la copertura potette sbizzarrirvi come volete...Usate il cocco grattugiato, praline colorate , nocciole, cacao dolce o amaro etc....... 


La ricetta originale e' della mia cara amica Adela, la mia musa ispiratrice! Guardate il suo blog... http://leparfumdecannelle.blogspot.it/ ..faaaantasticooo..

Io ho messo solo il mio tocco con le nocciole perché adoro la granella con il cioccolato ed invece della nutella Valsoia ho usato la classica. Sono semplicemente deliziosi! 

Consiglio di metterli in freezer per farli rapprendere appena fatti e ritirarli 20 minuti prima di servirli. I biscotti Valsoia possono essere sostituiti con altri biscotti ai cereali, a proprio piacimento.

mercoledì 10 aprile 2013

Spinacino novello con frittura di alici e crocchette di farro

Ingredienti
Per 3 persone

spinacino, 2 etti

vinagrette:
 olio evo 2/3 cucchiai
 limone, mezzo 1 cucchiaio si senape di Digione
 sale, qb

alici:
300 gr di alici fresche pulite
farina
olio di arachidi per friggere

polpettine:
farro, 30 grammi
100 gr di alici fresche pulite
maggiorana
farina, qb
pangrattato, qb
uovo, 1
sale
olio di semi per friggere

Procedimento

Lavare lo spinacino, asciugarlo e riporlo in una ciotola. Preparare la vinagrette mischiando con una forchettina olio, limone, sale ed un cucchiaio di senape. Condire lo spinacino con la vinagrette.

Togliere le spine alle alici tagliate a libro, sciacquarle ed asciugarle con uno scottex. Infarinarle e friggerle in olio di arachidi. Farle asciugare in carta assorbente e salare.

Cuocere il farro in acqua salata. Scolarlo e passarlo al mixer con le alici precedentemente pulite, lavate e asciugate, la maggiorana ed un po' di sale. 
Formare delle crocchette, infarinare, passarle nell'uovo sbattuto e successivamente nel pangrattato.
Friggere le crocchette, asciugarle su carta assorbente e salare.

Impiattare lo spinacino, le alici ed infine le crocchette a lato. 


Suggerimenti e curiosità 

Gli spinaci sono un contorno ideale per chi vuole un'alimentazione corretta ed equilibrata, tra le altre hanno proprietà antianemiche, depurative e leggermente lassative.


martedì 9 aprile 2013

Aspic di caffè alla sambuca con pistacchi

Ingredienti
Per 2 stampini


3 cl di Sambuca Molinari
caffe' di una caffettiera piccola, 50 cl

2 fogli di gelatina
pistacchi, 20 gr
zucchero, 1 cucchiaio










Descrizione

Immettere il foglio di gelatina in acqua fredda e lasciare che si ammorbidisca.
Fare il caffè, zuccherarlo, ed aggiungere la gelatina ammorbidita.
Mettere il tutto in due piccoli stampini da 6 cm di diametro ed aggiungere qualche pistacchio intero.
Inserire la gelatina in freezer per mezz'ora. Aiutarsi poi con un coltello a staccare la gelatina dallo stampìno girandoci attorno delicatamente stando attenti a non romperla.
Tritare il resto dei pistacchi e ricoprire la gelatina impiattata.


Note e curiosita'

Solitamente la sambuca viene servita come ammazza caffe' con uno o piu' chicchi di caffe' , la cosiddetta "mosca" che masticata mentre si beve ne esalta il gusto. Se bevuta con acqua fredda viene chiamata "col fantasma" in quanto il contatto dell'acqua con la sambuca  fa si che quest'ultima diventi bianca opaca somigliando a del fumo.
Esiste anche la versione flabe' o bum bum e la si ottiene accendendo la sambuca in superficie con del fuoco.

Il sambuco ha proprieta' diuretiche, lassative, antinevralgiche e sudorifere.
Nella tradizione popolare il sambuco viene chiamato l'aspirina vegetale e utiizzato per curare influenza, il  raffreddore e i reumatismi.

lunedì 8 aprile 2013

Crostata al cioccolato con marmellata di lamponi


Ingredienti
Per 6/8 persone

Per la crostata:
farina, 250 gr
nocciole tostate e frantumate, 50 gr
zucchero, 75 g
sale, un pizzico
burro, 140 gr
tuorli d'uovo, 2
marmellata di lamponi, 400 gr
menta, un ciuffetto


Per la ganache:
 cioccolato fondente, 250 gr
 panna, 200 ml


Procedimento

Mescolare la farina con le nocciole tostate e finemente tritate delle quali avrete tolto la pelle.
Aggiungere lo zucchero ed il sale. Unire il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti ed impastare. Immettere i tuorli e lavorare velocemente con le mani sino a  rendere il composto legato sino a formare una palla. Far riposare in frigo per un'ora, coperta di pellicola di cucina.

Stendere la pasta nella tortiera facendo un bordo alto due cm. Bucherellare il fondo con la forchetta e procedere alla cottura in bianco inserendo al' 'interno dei fagioli secchi o della pasta. Infornare per 20 minuti a 180'C circa. Eliminare poi i fagioli e proseguire per altri cinque minuti la cottura.
Sfornare.

Per la ganache, sciogliere a bagnomaria il cioccolato e portare a bollore la panna in un pentolino.
Con una spatola di gomma e con movimenti circolari unire la panna al cioccolato.

Stendere sul fondo della crostata la marmellata di lamponi e successivamente la ganache fredda.
Lasciare raffreddare la torta in frigo per almeno mezz'ora e prima di servire abbellire con i lamponi freschi ed un ciuffetto di menta.





Crostata alla crema di pere

Ingredienti
Per 6/8 persone
 
Per la crostata:
  • farina, 250 gr
  • nocciole tostate e frantumate, 50 gr
  • zucchero, 75 gr
  • sale, un pizzico
  • burro, 140 gr 
  • tuorli d'uovo, 2
Per la crema di pere:
  • pere kaiser, 3
  • burro, 2 noci
  • mezzo bicchiere di rum
  • zucchero di canna, 1,5 cucchiaio 
  • acqua calda, 2 bicchieri
  • cannella in polvere e ad pezzetti
  • fagioli secchi o pasta per la cottura in bianco
Procedimento 

Mescolare la farina con le nocciole tostate e finemente tritate delle quali avrete tolto la pelle.
Aggiungere lo zucchero ed il sale. Unire il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti ed impastare. Immettere i tuorli e lavorare velocemente con le mani sino a  rendere il composto legato e formare una palla. Far riposare in frigo per un'ora, coperta da pellicola di cucina.

Stendere la pasta nella tortiera facendo un bordo alto due cm. Bucherellare il fondo con la forchetta e procedere alla cottura in bianco inserendo al' 'interno dei fagioli secchi o della pasta. Infornare per 20 minuti a 180'C circa. Eliminare poi i fagioli e proseguire per altri cinque minuti la cottura. 
Sfornare.

Sbucciare le pere togliendo il torsolo e tagliare a pezzettini.
Sciogliere in una pentola due noci di burro, aggiungere i pezzettini di pera e lo zucchero di canna. Far evaporare con il rum ed aggiungere 2 bicchieri d'acqua calda per ultimare la cottura.
Quando le pere sono morbide, spegnere il fuoco e farle raffreddare.
Frullare poi le pere e stendere sul fondo della crostata la crema preparata. Spolverare la crostata con la cannella in polvere ed al centro inserirne un pezzetto a decorare.




domenica 7 aprile 2013

Gnocchetti alle fragole e noci


Ingredienti
Per 4 persone



per gli gnocchi:
  • 1 kg di patate rosse
  • farina 00 qb (circa 200 gr circa)
  • 1 tuorlo d'uovo
  • sale, un pizzico

per il condimento:
  • olio evo
  • fragole, 1 cestino da 500 gr
  • menta
  • gherigli di noci


Procedimento

Lessare le patate, sbucciarle e passarle nello schiacciapatate.
Su un tagliere mettere le patate a fontana, incorporare il tuorlo, il sale e la farina.
Aggiungere tanta farina quanto necessaria sino a che il composto diventi abbastanza sodo.
Provvedere alla realizzazione di rotolini grossi quando un dito e con un coltellino ricavare dei gnocchetti di due cm.

Frullare le fragole con qualche fogliolina di menta.
Aggiungere dell'olio evo e dei gherigli di noci tritate grossolanamente.

Cuocere gli gnocchi in abbondante acqua salata. Appena affiorano in superficie, raccoglierli con la schiumarola. Saltarli con il condimento di fragole ed impiattare con un ciuffo di menta.


Suggerimenti e curiosita'

In casa, quando si fanno gli gnocci, e' tradizione fare  il tris : fragole e noci, zola e noci e grana con olio al tartufo... di tutto un po'!



Polpettine di polpo con succo di pomodoro



Ingredienti
  • polpo 200 gr
  • prezzemolo, un ciuffo abbondante
  • aglio
  • olio evo
  • pangrattato, qb
  • pomodorini datterino, 200 gr
  • sale
  • pepe
Procedimento

Tagliare finemente a coltello il prezzemolo e l'aglio avendo cura di toglierne l'anima.
Aggiungere olio, sale e pepe.

Tritare il polpo nel frullatore sino a renderlo una polpa.

Unire al polpo frullato il condimento precedentemente preparato. Aggiungere del pane grattuggiato, tanto quanto necessario per rendere il composto omogeneo e sodo.

Creare delle mini polpettine e friggerle in abbondante olio evo lasciandole poi asciugare su carta forno.

Frullare i pomodori datterino e passare il tutto in un colino mettendo cosi' da parte il succo.

Decorare il piatto mettendo lateralmente il succo di pomodoro e tre polpettine a lato.. 

Suggerimenti e curiosita'

Il succo di pomodoro lo sostituisco durante il periodo autunnale con il succo di melagrana che, messo in un bicchierino con appoggiata su la polpettina inserita in uno stuzzicadenti rende creativa la presentazione.. La melagrana pero' e' stagionale e pertanto non sempre la si trova in commercio.






Insalata di polpo su purea di patate dolci

Ingredienti
per 4 persone
  • patata dolce,1 grossa
  • polpo fresco pulito, 6 etti
  • prezzemolo
  • aglio
  • olio evo
  • sale
  • brodo vegetale
  • panna
Procedimento

Lessare il polpo con la patata dolce tagliata a meta'.

Tagliare a coltello abbondante prezzemolo ed uno spicchio d'aglio (dal quale avete tolto l'anima). Unite il tutto in una ciotola con dell'olio evo e del sale.

Una volta freddo, tagliare a tocchettini il polpo e mettere in una bacinella a marinare con l'intingolo precedentemente creato.

Far riscaldare in un pentolino poco brodo vegetale. Unire il brodo tiepido alle patate (se necessario passarle nel passapatate) e passare il tutto al frullatore ad immersione. Aggiungere un pizzico di sale ed un goccio di panna sino a creare una purea cremosa.

Impiattare mettendo la crema a specchio ed al centro il polpo condito. Aggiungere a piacere un filo d'olio evo.

Suggerimenti e curiosita'

Si dice che anticamente i pescatori per rendere piu' morbida la carne del polpo sbattessero i tentacoli sulle rocce piu' volte.. in casa sapevo che occorreva utilizzare il batticarne. Un giorno, al banco del pesce dell'Esselunga chiesi consiglio al pescivendolo sulla cottura..mi indirizzo' sulla cottura nella pentola a pressione! Metto infatti polpo e patata tagliata a meta' in pentola con due bicchieri d'acqua...conto 15 minuti dallo sfiato dell'aria ed il risultato e' eccellente. Il polpo e' 'un burro'!!! Le patate dolci inoltre sono molto piu' gnucche e anche se tagliate a meta' non si sfaldano.. cosa che invece fanno le tradizinali gialle.

Gnocchi al cacao con ciliege di pomodorino e zucchine

Ingredienti
per 4 persone

per gli gnocchi:
  • 1 kg di patate rosse
  • farina 00 qb (circa 300 gr)
  • 1 tuorlo d'uovo
  • sale, un pizzico
  • cacao amaro, 2 cucchiai
per il condimento:
  • olio evo
  • zucchine, 4
  • pomodorini cilegino, 20
  • aglio
  • sale
  • peperoncino secco
  • peperoncino in polvere a decorazione del piatto

Procedimento

Lessare le patate, sbucciarle e passarle nello schiacciapatate.
Su un tagliere mettere le patate a fontana, incorporare il tuorlo, il cacao amaro, il sale e la farina.
Aggiungere tanta farina quanto necessaria sino a che il composto diventi abbastanza sodo.
Provvedere alla realizzazione di rotolini grossi quando un dito e con un coltellino ricavare dei gnocchetti di due cm.

In un tegame mettere l'olio e l'aglio a profumare. Aggiungere le rondelle di zucchine precedentemente tagliate. Saltate a fuoco vivave per cinque minuti, aggiungere poi i pomodorini ciliegino tagliati a meta'.
Salare e a piacere aggiungere del peperoncino.

Cuocere gli gnocchetti in abbondante acqua salata e ritirateli con una schiumarola una volta venuti a galla.
Saltarli in padella con le verdure. Impiattare e servire spoverizzandoli con del peperoncino in polvere.

Suggerimenti e curiosita'

Per questa ricetta ho utilizzato dei zucchini piccoli e sodi, quelli che al supermercato hanno ancora unito il fiore.

sabato 6 aprile 2013

Salame al cioccolato

Ingredienti
  • 125 gr di burro
  • 100 gr di zucchero
  • 75 gr di cacao amaro
  • 2 uova intere
  • 125/130 gr di biscotti secchi sbriciolati
  • 30/40 gr di mandorle
  • carta alluminio
  • olio evo

                                                   Procedimento

 Ammorbidire il burro e lavorarlo con lo zucchero.
 Aggiungere le uova ed il cacao amaro.
 Mettere i biscotti secchi in un sacchettino di plastica e sbatterlo sino a spezzettarli grossolanamente.
 Aggiungere le mandorle.
 Spennellare un foglio di carta alluminio con dell'olio evo (questo fara' in modo che una volta tolto dal freezer, il salame si liberera' facilmente dalla carta alluminio*) ed avvolgere l'impasto dandogli la forma di un salame. Arrotolare i lembi del salame.
 Mettere il tutto in freezer per almeno un paio d'ore.
 Servirlo tagliato a fettine.

                                                                                   Suggerimenti e curiosita'

*ogni volta che si togliera' il salame dal freezer occorrerra' riavvolgerlo con la carta alluminio spennellata di olio.

All'impasto si puo' aggiungere a piacere ogni tipo di frutta secca, canditi o liquore (Rhum o Grand Marnier).

Questa ricetta e' della suocera Rita ed a lei bisogna riconoscerne la bonta'!


Omelette con sorpresa



Ingredienti


  • 2 uova per persona
  • grana padano grattuggiato
  • sale e pepe
  • sottiletta, 1 per persona
  • prosciutto cotto/crudo/bacon, 1 fetta per persona
  • burro
  • pan carre', 1 fetta per persona


                                                               Procedimento

 In un recipiente sbattere le uova, salarle e peparle a piacere. Aggiungere una manciata di grana ad insaporire.
 Imburrare una teglia dal fondo spesso ed una volta caldo, aggiungere le uova sbattute.
 Roteare la teglia facendo in modo che l'uovo si distribuisca bene su tutto il fondo e non rimanga in superfice.
Aiutarsi con un piatto o un coperchio piatto nel girare la frittata per ultimare la cottura nell'altro lato. Aggiungere una fettina di prosciutto cotto/crudo o bacon ed una sottiletta. Piegare a questo punto l'omelette.
 Nel frattempo tagliare in due una fettina di pan carre' e dorare su entrambi i lati.
 Servire l'omlette mettendo sulla base del piatto le fettine di pane.

                                                                                     Suggerimenti e curiosita'

Tra un'omelette e l'altra non lavare mai la pentola, passarla piuttosto con un panno da cucina pulito o uno scottex.

Si racconta che nel XVIII secolo il re di spagna affamato ed in cerca di ristoro chiese ad un contadino di preparargli qualcosa di veloce.. e da qui, dall'esclamazione 'quel homme leste' (che uomo lesto) del re per quel piatto a lui sconosciuto il termine omelettes!!

Brownies della casa

Ingredienti
  • 60 gr di cioccolato fontente
  • 60 gr di burro
  • 150 gr di zucchero
  • 60 gr di farina
  • 2 uova
  • 70 gr di gherighi di noci

 

                              Procedimento
 Sciogliere il cioccolato a bagnomaria ed il burro in un pentolino a parte.
 Unire in successione, mescolando continuamente, lo zucchero amalgamato precedentemente con le uova, la farina, un pizzico di sale e le noci.
 Fodereare una teglietta da 24x24 cm con carta forno e cuocere a 180'C  per mezz'ora circa.
 Sfornare ed attendere che la tortina si raffreddi.
 Tagliare il tutto a quadrotti e servire.
                                                                          Suggerimenti e curiosità
 Esiste una versione in chiaro di questi deliziosi dolcetti, i blondie (al cioccolato bianco)!
Si dice che siano di origine americana, e che in realta' nascano da un errore di 'fabbricazione'.. fu la dimenticanza del lievito a renderli storici.
 In ogni caso, questa ricetta e' della nonna Rita, la mia cara suocera! Sono di facilissima realizzazione ed impegnano per tempi brevi.
Noi solitamente li gustiamo assieme al caffe' ma.. con panna montata o latte si abbinano decisamente bene!

venerdì 5 aprile 2013

Baci di Giada


                    Ingredienti
  • farina 00, 250 gr
  • nocciole tostate e  frantumate senza pelle,, 50gr.
  • zucchero, 75 gr
  • sale, un pizzico
  • burro, 140 gr
  • tuorli d'uomo, 2
  • cioccolato fondente, 200 gr


                                         Procedimento

Setacciare la farina e mescolare il fine trito di nocciole tostate, lo zucchero ed il sale.
Ammorbidire il burro, tagliarlo a pezzetti ed impastare con la farina. Lavorare il composto con i polpastrelli e con rapidi gesti per non scaldarlo troppo.
All'impasto sabbioso aggiungere i tuorli leggermente sbattuti legando il tutto in una palla che dovrà' riposare in frigo circa una mezz'ora, coperta da pellicola di cucina.

Una volta tolto l'impasto dal frigo, creare delle mini palline possibilmente di uguali dimensioni. Riporre su una teglia con carta e cuocere in forno ventilato a 180'C per circa 20 minuti. Il tempo di cottura dipende dal forno. I biscottini dovranno risultare dorati e non troppo cotti.

Sfornare i biscottini ed attendere che raffreddino. Nel frattempo sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente. Accoppiare i biscottini a due a due con uno strato fuso di cioccolato nel mezzo.

Gustare i biscottini una volta che il cioccolato si sarà solidificato.

                                                                                     Suggerimenti e curiosità 

 Ogni volta che mi ritrovo a passeggiare nel centro di Monza mi fermo sempre a comprare un sacchettino di bacini di dama mignon al Dolce Cortile in Viale Italia 15...
www.il dolce cortile.com...    Dolci, packaging e cortesia fanno di un'arte un pacchetto vincente! Queste delizie, nei miei sogni di cena matrimoniale, avrebbero accompagnato il caffè dei miei invitati.
 Più volte ho provato a realizzare i dolcetti a casa ma la ricetta non si avvicinava lontanamente ai gustosissimi biscottini. Per creatività', il mio amato maritino ha provato ad aggiungere all'impasto della frolla della sua torta alla sua crostata di lamponi e cioccolato delle nocciole tostate e tritate.. e... da li la rivelazione!!! Bravo Vale!

.. rimane comunque una tradizione il fermarsi al dolce cortile! :-)

Lattughina con petali di bufala


Ingredienti
per 2/3 persone


  • 3 cespi di lattuga romana di media grossezza
  • 1 cipolla bianca piccola
  • brodo vegetale q.b.
  • 3 mozzarelline di bufala
  • 9 pomodorini datterino
  • semi di papavero
  • sale, pepe
  • olio evo





Come si fa


 Mondare la lattuga, lavarla e spezzettarla grossolanamente.

 Tagliare finemente la cipolla, unirla all'olio evo riscaldato in un tegame ed aggiungere la lattuga.

 Portare a bollore il brodo; unirvi tre mestoli alla lattuga e cuocere per due minuti.
 Correggere a piacere con sale e pepe se desiderato.

 Accendere il forno e caramellare i pomodorini datterino su una teglia con carta forno, precedentemente tagliati a meta' a 180'C per 5 minuti.

 Cotta la lattuga, una volta raffreddata, passarla al frullatore ad immersione aggiungendo un filo di olio evo e lasciarla raffreddare.

 Impiattare la crema, tagliare a spicchi le mozzarelline di bufala disponenedole a forma di fiore come a formare dei petali.
 Aggiungere i pomodorini datterino e decorare con semi di papavero, sale e olio.



Suggerimenti e curiosita'

 L'idea nasce dal mio ex responsabile Giuliano, che si e' sperimentato in diverse versioni.
Non ho mai accreditato alla lattuga virtu' deliziose al di la' della caratteristica leggeranza di un piatto tipicamente di accompagnamento .. e mi sbagliavo. Lui, Giuliano, mi e' sembrato cosi' soddisfatto delle sue realizzazioni che ho pensato allora ad un mio primo approccio all'ortaggio .. e cosi' ecco la mia versione .."un piatto leggero con la freschezza originaria che contraddistingue la lattuga ma con un aspetto diverso, cremoso"!

 Il risultato e' davvero vincente, gustoso.

 Sbirciando qua' e la' nell'etere ho scoperto che le proprieta' della lattuga sono notevoli: emolliente, calmante, rinfrescante, lassativa ed e' ideale per gli anemici. Alcuni sostengono che sia un calmante sessuale mentre un articolo del corriere della sera riporta il titolo" Lattuga, il viagra degli egizi"...
provare per credere?!?