mercoledì 29 maggio 2013

Conserva di albicocche


Il periodo migliore per fare la conserva di albicocche va da maggio ad agosto. In casa la conserva di albicocche arricchisce principalmente le fette biscottate della colazione del mattino ma come base nelle crostate o nelle torte ne da quel tocco in più!




Ingredienti:



  • Albicocche, 1,200 kg
  • Succo di limone, mezzo      
  • Zucchero, 350 gr
  • Fruttapec 3:1, 1 bustina

Procedimento:

Lavate bene le albicocche, togliere il nocciolo e tagliare il frutto a pezzetti.

Mettere le albicocche in una pentola in acciaio inossidabile, aggregare lo zucchero, il succo di limone e la pectina, tutto a freddo.

Accendere il fuoco e girare continuamente. Una volta portato a bollore, alzare la fiamma e fare cuocere per 3 minuti. Passare il frullatore ad immersione sino a creare il tutto a crema; fare andare ancora per due minuti circa sino a quando la purea si sarà addensata.

Sterilizzare i barattoli di vetro nel microonde o facendoli bollire per 10 minuti.

Riempire i barattoli con la confettura sino all'orlo, chiudere ermeticamente e capovolgerli a testa in giù per cinque minuti.

In una capiente pentola immettere i barattoli a testa in su con un canovaccio tra un barattolo e l'altro e riempire d'acqua sino a ricoprirli completamente. Far bollire per 20 minuti.
Ritirare i barattoli e farli raffreddare.

Confezionare le conserve aiutandosi con carta pacchi e rafia!






Note e curiosità:

Questa confettura si conserva in un luogo fresco, al riparo dalla luce per almeno sei mesi.

Con 1 kg di albicocche ho preparato due barattoli da 250 gr e due da 125 gr.
Se si vuole preparare una conserva che si possa conservare un anno, utilizzare il Fruttapec 1:1 o 2:1.

Ecco quanto ho appreso sulla pectina:


"Ogni frutto ha una percentuale di pectina che varia a seconda della specie e della sua età di maturazione. La pectina cementifica lo spazio tra una cellula e l'altra, tenendole unite e dando croccantezza a frutta o verdura. Con il procedere della maturazione questo legame si scioglie e il frutto perde consistenza.
Prima di accingersi a fare una marmellata, una gelatina o una composta di frutta, è bene conoscere le categorie di frutti in base al contenuto di pectina e alla loro acidità.
Frutta ricca di pectina e molto acida: mele, more, ribes rosso, uva spina, limoni, arance, prugne acerbe.
Frutta ricca di pectina e poco acida: prugne mature, ciliegie.
Frutta povera di pectina e discretamente acida: fragole, uva, albicocche, amarene.
Frutta poverissima di pectina e niente acida: pesche, lamponi, fichi, pere, tutta la frutta molto matura.
Correttore naturale di pectina: mela acerba, specialmente la buccia e i torsoli (coi semini). Basta cuocere le mele a pezzetti in poca acqua 30-40 minuti, ridurli in purea, raffreddare e unire prima della cottura finale al succo di frutta. In tal modo si può diminuire la quantità di zucchero.
Correttore naturale di acidità: limone. Fare come per la mela, buccia e succo cotti in poca acqua. Un correttore di pectina e acidità, si ottiene mescolando mele e limone e cuocendoli insieme per poi unirli all'altra frutta."


L'albicocca è ricca di vitamina B ma soprattutto di vitamina A, amica della pelle, delle unghie, dei capelli, delle ossa e della vista. 
L'albicocca è ricca anche di magnesio, fosforo,  ferro, calcio e potassio e questo ne fa un alimento irrinunciabile per chi è anemico, spossato, depresso e stanco.













martedì 28 maggio 2013

Gnocchi alla romana classici e rivisitati

"Mi diverte preparare diverse versioni di uno stesso piatto..a voi il preferito!"


Ingredienti:
Per 4 persone 


Per gli gnocchi classici
2 pirofile medie più due piccole cocotte da condire diversamente 

  • 250 gr di semolino
  • 100 gr di burro
  • 1 lt di latte
  • Noce moscata, qb
  • 120 gr di Parmigiano Reggiano
  • 2 tuorli d'uovo
  • Olio evo, qb
  • Sale, qb
  • Pepe, qb
  • Salvia, tre per ogni pirofila in forno ed una per ogni piatto
Portare a bollore il latte con una noce di burro, una presa di sale ed un'anbbondante grattuggiata di noce moscata; mescolare continuamente con la frusta aggiungendo pian piano il semolino.
Una volta addensato, spegnere il fuoco ed aggregare i tuorli ed il Parmigiano ( 80 gr circa) ed amalgamare il tutto. 
Versare il semolino su una placca forno alta un cm 60x30 precedentemente oliata spalmandola in modo uniforme e ricoprirla con carta forno. Livellare la teglia aiutandosi con un mattarello.
Attendere una decina di minuti affinché il semolino si raffreddi. 
Creare con uno stampìno del diametro di tre cm tanti cilindretti e metterli uno accanto all'altro leggermente sovrapposti su di una pirofila precedentemente oliata. 
Consiglio di immergere lo stampìno più volte in un piatto colmo d'olio evo per evitare che il semolino si attacchi allo stampìno.
Le parti restanti di semolino andranno rimesse in padella con un goccio di latte per andare a formare nuovi gnocchetti.
Accendere il forno a 200'C.
Sciogliere il burro restante e versarlo sopra gli gnocchi, aggiungere il Parmigano rimasto e qualche fogliolina di salvia ed infornare abbassando la temperatura a 180 'C per circa 30 minuti sino a quando in superficie non si sarà creata una crosticina dorata. 
Impiattare con una fogliolina di salvia fritta in tempura a decorare con abbondante spolverata di pepe.






Per gli gnocchi alle zucchine con fiore
Ingredienti per una piccola cocotte
  • 4 zucchini piccoli con un fiore   
  • Mezzo scalogno
  • Olio evo
  • Sale
  • Pepe

In una padella con un goccio di olio evo far saltare le rondelle di zucchine precedentemente pulite e tagliate con lo scalogno finemente tagliato. Correggere di sale ed unire infine un fiore di zucca finemente tagliuzzato. 
Condire e cuocere gli gnocchi preparati nella versione classica con il Parmigiano ma senza burro e salvia ed una gragrattugiata di pepe.

Per gli gnocchi allo speck
Ingredienti per una piccola cocotte
  • Speck in fettine sottili, 50 gr
Arrotolare le fettine si speck e tagliare a coltello ricavando delle rondelle. Adagiare su ogni gnocchetto una rondellina di speck. Condire e cuocere gli gnocchi nella versione classica con burro e Parmigiano ma senza salvia.









lunedì 27 maggio 2013

Friselle estive

Ingredienti:


  • Frisella di grano duro, 1 per persona
  • Pomodorini datterini,3 per frisella
  • Aglio, 1/4 per frisella
  • Cipolla bianca, 1/4 per frisella
  • Origano, qb
  • Olio evo, qb
  • Sale, qb
  • Fiore di zucca con zucchina, meta' per frisella
  • Feta, 50 gr per frisella
  • Pepe, qb



Procedimento:

Ammorbidire le friselle con l'acqua e passare l'aglio sul dorso di ogni frisella a profumare.

Lavare i pomodorini e tagliarli in quattro. Metterli in una ciotola con la cipolla e l'aglio tagliati fine a cubettini. Aggiungere l'olio, il sale e l'origano. Amalgamare il tutto e condire con il composto ottenuto le friselle.

Saltare in una padella inaderente con un goccio d'olio evo la zucchina tagliata a rondelle ed un fiore ricordandosi di mettere da parte un quarto di fiore di zucchina tagliuzzato per decorare poi la frisella. Frullare la zucchina cotta ed il fiore con la feta in un mixer.
Condire la frisella con la purea ottenuta.










domenica 26 maggio 2013

Frutta in bicchiere con panna montata

Ingredienti:
Per 6 bicchierini

Banane, 2
Kiwi, 2
Fragole, 15 per 250 gr circa
Panna fresca, 250 gr
Zucchero, 1 cucchiaio
Cacao amaro in polvere, 2 cucchiai
Biscotti ai cereali, 6


Procedimento:

Pulire la frutta eliminando la buccia alle banane e ai kiwi ed eliminare il picciuolo alle fragole precedentemente lavate.

Mettere la frutta nel frullatore e con pochi e brevi scatti creare una purea grossolana di frutta.

Montare con le fruste la panna fresca con un cucchiaio di zucchero sino a renderla soffice e corposa.

Passare nel mixer i biscotti sino a ridurli in polvere.

Procedere alla composizione dei primi tre bicchierini mettendo alla base la purea di frutta e poi la panna montata; concludere con una spolverata di cacao amaro in polvere.
Per gli altri tre bicchierini mettere alla base il biscotto, la purea di frutta e la panna montata in successione per due volte ed infine guarnire con il biscotto.





venerdì 24 maggio 2013

Crema di asparagi e carote

Ingredienti:



  • Asparagi, 500 gr
  • Patata grande, 1
  • Cipolla bianca, 1 piccola
  • Carote, 3 medie
  • Brodo vegetale, 1 lt
  • Sale
  • Pepe
  • Olio evo


Procedimento:

Pulire gli asparagi ed eliminare le parti dure. Tagliare le punte ed i gambi ed immergerli in una pirofila con brodo vegetale tenendone alcuni in disparte per l'impiattamento.
Aggregare la patata e la cipolla sbucciata e tagliata a pezzettini.
Salare e far sobbollire per una quindicina di minuti.
Frullare il tutto sino a creare una crema morbida.

In un'altra pentola riempita con tre mestoli di brodo immergerci le carote precedentemente pulite e tagliate a rondelle. Salare e cuocere per quindici minuti.
Terminata la cottura tenere da parte qualche rondella di carota per la presentazione del piatto e rendere a crema le carote con il frullatore.

Impiattare creando con fantasia la composizione del piatto. Pepare ed oliare prima di servire accompagnando la crema con dei crostini se si desiderano.


mercoledì 22 maggio 2013

Piadine integrali

Questa ricetta e' eccellente ed in un attimo si creano delle bontà straordinarie..grande Marco Bianchi! Ero titubante sull'utilizzo della farina integrale ed invece devo dire che mi ha dato grande soddisfazione.

Facili, gustose e..da riempire con tutto ciò che si desidera!

Ecco gli ingredienti:


  • Farina integrale, 250 gr
  • Farina 00, 250 gr
  • Sale, 1 cucchiaino
  • Olio evo, 50 ml
  • Bicarbonato, 1/2 cucchiaino
  • Acqua, 160 ml

Ho unito in successione tutti gli ingredienti all'interno della planetaria ed ho fatto riposare l'impasto per mezz'ora prima di dividerlo in sei parti uguali. Ho poi steso l'impasto con il mattarello in una sfoglia sottile di 5 mm per un diametro di 22/24 cm.

La cottura deve avvenire su una teglia rovente, due minuti per lato!









martedì 21 maggio 2013

Bis di gnocchi di carota con crema di rucola zola e vellutata di peperoni e formaggio di fossa

Ingredienti:
Per 3/4 persone

Per gli gnocchi


  • Carote, 1 kg
  • Farina tipo 0, qb
  • Sale rosso delle Hawaii, qb
  • Olio evo, qb
  • Noce moscata, qb

Per la crema di zola

  • Rucola, 100 gr
  • Noci sgusciate 4/5
  • Olio evo, 2 cucchiai
  • Sale grosso, un pizzico
  • Zola, 50 gr
  • Panna da cucina, 100 ml

Per la crema di peperoni

  • Peperone rosso, 1
  • Cipolla di Tropea, mezza
  • Olio evo, qb
  • Formaggio di fossa, 30 gr





Procedimento:

Lavare e spellare le carote e far bollire in acqua leggermente salata per 25/30 minuti.
Passare le carote nel passa patate e disporre un po' di  farina a fontana. Aggiungere alla farina le carote, una grattuggiata di noce moscata ed un cucchiaio di olio evo ed infine una grattata di sale rosso delle Hawaii. La quantità di farina varierà a seconda della morbidezza dell'impasto che dovrà risultare abbastanza sodo.
Lavorare il tutto sino ad ottenere un impasto omogeneo. Creare dei rotolini della larghezza di 2,5 cm e con il coltello porzionare gli gnocchi di 1 cm circa.
Cuocere in abbondante acqua salata e ritirare non appena verranno in superficie.
Prima della cottura degli gnocchi procedere con la creazione delle salse.

 Per la salsa di zola: in un pentolino far bollire la panna con lo zola e spegnere quando quest'ultimo si sarà sciolto. In un mixer tritare la rucola ( ricordando di tenere da parte due foglioline che andranno a decorare il piatto) con le noci, il sale e abbondante olio evo sino a quando non si formera' una crema. Unire il pesto di rucola alla crema di zola amalgamando bene.

 Per la vellutata di peperoni: in un pentolino far appassire la cipolla con un filo d'olio.  Aggiungere il peperone tagliato a listarelle, un bicchiere di acqua tiepida e portare a bollore.  Dopo 10/15 minuti, spegnere il fuoco e appena tiepidi, passare i peperoni nel mixer.


Provvedere all'impiattamento creando i due diversi piatti: 
  • mettere la crema di rucola e zola a specchio sul piatto e sopra gli gnocchi. A decorazione aggiungere due foglioline di rucola.
  • mettere la vellutata di peperoni alla base del piatto, aggregare gli gnocchi ed una abbondante grattuggiata di formaggio.
Servire caldi.





lunedì 20 maggio 2013

Pizza integrale

Ingredienti:


  • 300 gr di farina integrale Il Mulino Chiavazza
  • 200 gr di farina 0
  • 1 panetto di lievito di birra 
  • 3 cucchiaini di sale
  • 1 cucchiaino di zucchero integrale di canna
  • Olio evo



Condimenti: 

  • Rucola, una manciata
  • Stracchino, 2 etti
  • Prosciutto crudo, 1 etto
  • Sale grosso, qb
  • Olio evo, qb
  • Acqua tiepida, 300 ml

  • Mozzarella di bufala, 3/4 bocconcini
  • Zucchine medie, 2
  • Salsa di soia, qb
  • Sale grosso, qb
  • Olio evo, qb

  • Salsa di pomodoro, 2 etti
  • Mozzarella, 2 etti
  • Sale grosso
  • Olio evo







Procedimento:

Unire alle due farine lo zucchero. Sciogliere in 300 ml di acqua tiepida il lievito di birra ed aggregare alle farine messe su di un tagliere a fontana con un cucchiaio di olio evo. In maniera energica formare una palla ed infine aggiungere il sale.
Lavorare in modo decisa l'impasto premendo sul palmo e sbattendolo piu' volte sul tagliere sino a renderlo elastico. Mettere l'impasto a riposare in una capiente ciotola coperta da un canovaccio per 2/3 ore.
L'impasto della farina integrale lieviterà  un po' meno rispetto a quella classica.
Irrorare la base di due teglie grandi da forno con abbondante olio evo.
Accendere il forno e preriscaldare a 200'C.
Stendere l'impasto con il matterello e posizionarlo sulle due teglie grandi.
Bucherellare la base della pizza con i denti di una forchetta, spennellare con abbondante olio evo ed aggiungere il sale grosso. La metà teglia che sarà fatta con pomodoro e mozzarella dovrà avere la base di salsa di pomodoro.
Infornare ed abbassare a 190 'C la temperatura. Cuocere per 20 min circa.
Ritirare le teglie ed aggiungere il formaggio sulla pizze: la mozzarella sulla pizza con la base alla salsa di pomodoro, la mozzarella di bufala sul l'altra metà e lo stracchino sull'altra teglia. Infornare per altri dieci minuti.
Terminata la cottura, unire gli altri ingredienti a freddo:
le zucchine tagliate longitudinalmente precedentemente saltare in padella con olio evo e salsa di soia e il prosciutto crudo con la rucola sull'altra teglia.
Tagliare a pezzetti e servire calda.






domenica 19 maggio 2013

Nutella


Ingredienti:





1/2 tazza di zucchero integrale di canna 
1/2 tazza di nocciole senza pelle
300 gr di cioccolato fondente al 70%  o al 60% 
se piace più dolce a pezzetti
1 bicchiere scarso di latte scremato o di mandorla 

Procedimento:

Polverizzare lo zucchero nel frullatore sino a renderlo impalpabile come la farina; aggiungere le nocciole e frullare. Dopo cinque minuti la crema che si sara' ottenuta avrà un profumo irresistibile.
Unire il cioccolato poco alla volta, sino ad esaurirlo e poi il latte. Frullare ancora per pochi secondi.
Mettere la crema in una ciotola e cuocerla a bagnomaria mescolando sempre, tenendo sul fuoco per venti minuti.
Far intiepidire e trasferire poi la crema in un vaso di vetro una volta fredda.

Note e curiosità:

Di Marco Bianchi, questa ricetta è superlativa.

Se la si prepara con il cioccolato al latte, la quantità di zucchero dovrà essere dimezzata. Entrambe le versioni hanno superato la prova qualità in casa e l'aggettivo "squisita" del mio bimbo grande ne identifica la bontà!

Si conserva una settimana in frigorifero!

La Nutella nasce negli anni Quaranta quando ad Alba un pasticcere ingegnoso, per rimediare al costo troppo elevato del cacao, creò una miscela di cioccolato e nocciole chiamata Pasta Gianduia. In seguito la ricetta fu modificata creandola più morbida.

Il cacao, ingrediente principe del cioccolato, e' ricco di potenti antiossidanti, i flavonoidi. I nutrimenti in esso racchiusi aiutano la concentrazione, la memoria e stimolano la serotonina che favorisce il buonumore. La qualità dei grassi contenuta nel cioccolato lo definiscono 'salutare':  deve essere presente il burro di cacao e non i grassi vegetali idrogenati e la % di cacao deve essere del 60/70%.










Biscottini

Ingredienti:

  • 500 gr di farina 00
  • 250 gr di burro
  • 4 tuorli
  • 200 gr di zucchero a velo
  • Essenza di vaniglia o limone, mezza boccettina
  • Un pizzico di sale
  • 200 gr di cioccolato fondente
  • Mezza tazzina di latte

Procedimento:

Frullare nel mixer la farina, il sale ed il burro freddo sino a ottenere un composto sabbioso ed 
aggiungere lo zucchero. 

Formare con l'impasto una fontana ed aggregare le uova e l'essenza desiderata.
Amalgamare il tutto sino ad ottenere un impasto elastico e creare una palla.

Far riposare nella pellicola in frigorifero per 30 minuti.

Procedere a stendere con il matterello la pasta aiutandosi con della farina. La sfoglia dovrà essere di circa 3 mm.
Formare con le formine i biscottini e metterli distanziati tra loro (con il calore tenderanno a crescere di volume) su una placca con carta forno.

Cuocere a 190'C  per circa 30 minuti. Ritirare dal forno nonappena saranno dorati. Farli freddare.

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente con una tazzina di latte e immergerci metà dei biscottini.  Far asciugare su una graticola.


Note e curiosità:

Adoro preparare questi biscottini il venerdì sera, la casa si riempie di un dolce profumo che ci accompagna per tutta la notte. Ed il sabato mattina, c'è la rincorsa a svegliarsi per primi per gustarli nel pieno della loro fragranza ..per poi correre nel lettone assieme a mamma e papa' e condividere la dolce colazione .

Nonappena saranno freddi, consiglio di mettere i dolcetti in una biscottiera per mantenerli fragranti.

Questi biscottini possono essere confezionati anche come cadeaux per gli amici..se riposti in sacchettini per alimenti faranno un figurone!


















sabato 18 maggio 2013

Fagottini di carciofi

Ingredienti:
Per 6 crespelle grandi

Per le crespelle 

  • Uova, 4
  • Cucchiai di fecola di patate colmi, 8
  • Bicchieri di latte, 4
  • Sale, qb
  • Olio evo


Per il ripieno

  • Cuori di carciofi surgelati, 450 gr
  • Ricotta, 250 gr
  • Aglio, 1 spicchio
  • Prezzemolo, un mazzetto
  • Parmigiano Reggiano, 50 gr
  • Sale, qb
  • Pepe, qb
  • Erba cipollina,qb
  • Olio evo
Procedimento:

Sbattere le uova con la fecola di patate, il latte ed il sale sino a creare un composto molto fluido. Tutti gli ingredienti dovranno essere a temperatura ambiente e se freddi di frigo, attendere prima di procedere alla cottura per evitare che lo shock termico influisca negativamente sull'estetica delle crespelle che si presenterebbero con tante bolle e poco uniformi.

In una padella grande inaderente dal diametro di 25 cm mettere un goccio di olio evo e passarlo bene sul fondo con uno scottex.
Accendere il fuoco ed immettere un mestolo colmo di pastella fluida sulla padella rovente. Ruotare il manico della stessa facendo distribuire uniformemente l'impasto sulla base. Attendere un attimo e appena i lati si staccano, aiutarsi con una spatola a girare la crespella ed ultimare la cottura dell'altro lato. Posizionare la crespella su carta assorbente ed procedere alla formazione delle altre.

Sobbollire per 15 minuti in acqua bollente salata i cuori di carciofo. Scolarli ed una volta freddi passarli nel mixer con uno spicchio d'aglio privato dell'anima. Mettere la purea di carciofo in una ciotola, aggiungere la ricotta, il prezzemolo mondato e tagliato a coltello, il sale ed il pepe. Infine aggiungere il Parmigiano grattuggiato e mescolare bene tutti gli ingredienti.

Procedere a riempire le crespelle con il ripieno al centro e chiudere il fagottino unendo i lati della crespella con due fili di erba cipollina. La chiusura del saccottino si presenta delicata per la fragilità dell'erba cipollina. In alternativa si può usare un filo di porro ricavato tagliandolo finemente e longitudinalmente. Se lo si desidera, mettere le crespelle piegate a metà o in quattro in una teglia da forno piuttosto ampia, cospargere con un trito di erba cipollina e grana ed un goccio di olio evo ed infornare per 20 min a 180''C  prima di servire calde.




venerdì 17 maggio 2013

Insalata di fragole, rucola e noci

Ingredienti:
Per 2/3 persone

  • Fragole, 250 gr
  • Rucola, 200 gr
  • Olio, qb
  • Sale, qb
  • Aceto balsamico, qb
  • Grana Padano, qb
  • Noci, qb

Procedimento:

Lavare e asciugare la rucola eliminando la parte finale.
Togliere il picciolo alle fragole, sciacquarle e tagliarle in quattro. Lasciarne una fragolina intera con il picciolo per la decorazione del piatto.

Mettere la rucola in una insalatiera, unire le fragole ed i gherigli di noci.
Oliare, salare ed infine profumare il tutto con l'aceto balsamico dopo aver grattuggiato abbondante grana padano a scagliette.



Note e curiosità:

Le fragole sono preziose per la nostra bellezza:  per il 90% sono composte d'acqua..oltre ad idratare il nostro organismo con poche calorie, attivano il metabolismo, aumentano il senso di sazietà grazie alle fibre di cui ne sono ricche, proteggono i denti, contrastano la cellulite, l'ipertensione e l'invecchiamento!


mercoledì 15 maggio 2013

Farfalle integrali al pesto di cicoria con datterini

Ingredienti:
Per 3/4 persone


  • Cicoria, 100 gr
  • Parmigiano Reggiano, 100 gr
  • Mandorle, 50 gr
  • Aglio, 1
  • Pomodorini datterino, 100 gr
  • Olio evo
  • Sale
  • Farfalle integrali, 3 etti

Procedimento:

Lavare la cicoria ed asciugarla. Metterla nel mixer assieme al Parmigiano Reggiamo, le mandorle lo spicchio d'aglio privato dell'anima ed abbondante olio evo. Salare ed avviare il mixer sino a creare una crema.

Nel frattempo mettere a bollire l'acqua ed in un ampio tegame far saltare i pomodorini datterini per cinque minuti con un goccio d'olio evo.

Immettere le farfalle nell'acqua bollente salata e ritirarle al dente. Scolarle ed unirle ai pomodorini ed al pesto di cicoria. Far saltare la pasta per un minuto in padella e servire provvedendo all'impiattamento aiutandosi con il coppa pasta.


Note e curiosità:

La cicoria e' un'erba selvatica dal gusto amarognolo ottima come disintossicante sia cotta che cruda.

La radice della cicoria se tostata diviene un ottimo succedaneo del caffè ed in tempi di guerra infatti se ne fece incetta!


martedì 14 maggio 2013

Polpettine di tonno e ricotta con diversa impanatura

Ingredienti:

  • Tonno al naturale, 320 gr
  • Ricotta vaccina, 250 gr
  • Uova, 2
  • Capperi sotto sale, 15 gr
  • Acciughe piccanti, 3
  • Prezzemolo, qb
  • Sale
  • Pepe
  • Olio evo
  • Pangrattato, 100 gr più 60 gr per l'impanatura
  • Semi di sesamo, 60 gr per l'impanatura
  • Salsa di soia, qb
  • Insalatina, qb
Procedimento:

Sgocciolare il tonno e metterlo in una ciotola. Unire la ricotta, il prezzemolo, i capperi sciacquati e le acciughe precedentemente tagliate a coltello. Salare e pepare. Aggiungere le uova ed il pangrattato.

Procedere con la realizzazione delle polpettine. Una parte saranno passate nel pangrattato mentre l'altra parte nei semi di sesamo.

Friggere le due diverse polpette in abbondante olio evo in due teglie diverse.

Posizionare le polpette su carta assorbente e servire fredde.
Le polpette ai semi di sesamo dovranno essere accompagnate alla salsa di soia mentre le altre potranno essere gustate con una insalatina di stagione.


Note e curiosità:

Quando mi accingo a preparare un piatto mi diverto nel sperimentare le diverse combinazioni con ciò che è a mia disposizione e li propongo a tavola assieme per vederne poi l'effetto prodotto. La cosa mi diverte un mondo... 



lunedì 13 maggio 2013

Dolcetti al cocco

Ingredienti:
Per 20/25 dolcetti


  • Farina di cocco, 150 gr.  
  • Albumi, 2
  • Zucchero, 100 gr


Procedimento:


Montare gli albumi a neve ben ferma con le fruste elettriche ed unire poco alla volta lo zucchero. 

Con una spatola aggiungere la farina di cocco con movimenti delicati dall'alto verso il basso per non smontare gli albumi.

Realizzare con una sac a poche o con due cucchiai i dolcetti e metterli su una teglia con carta forno distanziati un pochino perché in cottura cresceranno un po'.

Infornare a 180'C  per 20/30 minuti.



Note e curiosità:

Questa ricetta, di facilissima realizzazione, nasce dall'esigenza di utilizzare gli albumi messi da parte con la preparazione della crema pasticcera. 

Privi di grassi per la mancanza di burro e tuorli questi dolci si presentano anche come ottimi 'dissetanti': il cocco e' infatti ricco di potassio ed è un eccellente ricostituente per reintegrare i sali minerali. La gran presenza di vitamina B e C rende il frutto tropicale ottimo per contrastare la debolezza, il nervosismo ed i disturbi urinari.
Ideale per chi vuole prendere peso, 100 gr di polpa apporta 360 kcal!

In India l'usanza di regalare la noce di cocco agli sposini e' simbolo di buon auspicio e prosperità.





Finger al kiwi e salmone

Ingredienti:


  • Kiwi, qb
  • Salmone affumicato norvegese, qb
  • Aneto, qb
  • Mini forchettine

Per ogni finger e' necessaria una fettina di kiwi ed una di salmone con un ciuffetto di aneto...le quantità sono soggettive.

Procedimento:

Sbucciare il kiwi e tagliarlo a fettine di 5 mm l'una.. 

Tagliare a fettine anche il salmone affumicato norvegese e tagliarlo ai lati, se necessario, per farlo trovare in posizione verticale sul kiwi.

All'interno del salmone posizionare un ciuffetto di aneto.

Impiattare con la mini forchettina che servirà da "stuzzicadenti" per gustare questo fresco finger.


sabato 11 maggio 2013

Spaghetti freddi al salmone e kiwi

Ingredienti:
Per 3/4 persone



  • Spaghetti di semola di grano duro, 3 etti 
  • Salmone affumicato norvegese, 2 etti
  • Kiwi, 3/4 (1 per persona)
  • Aneto, un ciuffetto per piatto
  • Olio evo, qb




Procedimento:

Togliere la buccia ai kiwi e frullarli e tagliare a filetti sottili e lunghi il salmone.

Bollire nel frattempo in abbondante  acqua salata gli spaghetti e ritirarli al dente.
Passarli in acqua fredda, sgocciolarli bene ed unirli al salmone ed alla purea di kiwi.
Aggiungere un filo d'olio evo.

Inpiattare con un ciuffetto di aneto all'interno di un rotolino di salmone a decorare con un triangolino di kiwi.



Note e curiosità:
E' insolito l'abbinamento kiwi/salmone ma di sicuro effetto!
Il contrasto e' vincente, fresco e saporito!

venerdì 10 maggio 2013

Finger al melone, feta e basilico greco

Ingredienti:


  • Melone, qb
  • Feta, qb
  • Basilico greco, qb
  • Stuzzicadenti piccoli


"Per questa ricetta è difficile dare delle quantità precise, solitamente vado a sentimento e quello che non utilizzo per comporre il piatto lo mangio durante la preparazione!"




Procedimento:

Dopo aver tolto i semi del melone, ricavare tante palline aiutandosi con un porzionatore.

Tagliare la feta a cubetti e lavare le foglioline di basilico.

Comporre il finger mettendo sulla base del piatto la pallina di melone, inserire lo stizzicadenti e successivamente la feta. Aggiungere infine il basilico greco.


Note e curiosità:

Il basilico greco e' una pianta orticola, ornamentale e medicinale simile al nostro basilico, con un aroma intenso. In campo medicinale, essendo ricco di acidi grassi omega 3, e' di stimolo al sistema immunitario ed è un buon alleato contro i problemi cardiovascolari e contribuisce al bell'aspetto della pelle.

Girando tra le erbe aromatiche del Viridea sono rimasta colpita dalle molteplici varieta di basilico trovate in commercio; oltre a quello viola piu' che altro ornamentale, quello greco mi ha conquistata per il profumo che emanava e per il suo essere cosi' minuto ma particolarmente vigoroso! Se non me ne fossi imbattuta avrei utilizzato le foglioline piu' piccine del nostro basilico italiano. 
 Per finger food si intende il cibo mangiato con le mani e non con forchetta e coltello, bacchette e altri utensili. Oramai spopolato sia per praticità nell'esecuzione sia per la bellezza dei piatti, rimane in diverse culture un'usanza quotidiana il mangiare con le mani.

giovedì 9 maggio 2013

Riso venere in insalata con melone, feta e basilico greco

Ingredienti:
Per 3/4 persone


  • Riso venere, 3 etti
  • Melone, 500 gr
  • Feta, 2,5 etti
  • Basilico greco (o italiano),, qb
  • Olio evo

Procedimento:

Lessare in abbondante acqua salata il riso venere per 35/40 minuti.
Una volta scolato,  sciacquare sotto l'acqua fredda e far poi asciugare.

Pulire il melone e tagliarlo a fettine sottili e poi a quadratini. Metterlo in una ciotola, aggiungere la feta tagliata a quadratini, abbondante basilico greco ed il riso . Irrorare con un goccio di olio evo e con un cucchiaio mischiare leggermente tutti gli ingredienti facendo attenzione a non rompere la feta.

Impiattare aiutandosi con un coppapasta e guarnire con il basilico. 


mercoledì 8 maggio 2013

Saute' di cozze

Ingredienti:
Per 4 persone

Per le cozze

  • Cozze, 1 kg
  • Aglio, 1
  • Vino bianco, mezzo bicchiere
  • Olio evo
  • Peperoncino, a piacere
Per la salsina
  • Prezzemolo, un mazzetto abbondante
  • Basilico, un mazzetto abbondante
  • Erba cipollina, un mazzetto
  • Aglio, uno spicchio
  • Acciughe, 3
  • Capperi salati, 10
  • Olio evo, abbondante
  • Limone, 1 con scorza non trattata

Procedimento:

Pulire bene le cozze sotto l'acqua corrente eliminando il bisso (lo spaghetto/barbetta che le tiene ancorate allo scoglio) e tutti i corpi presenti sul guscio aiutandosi con un coltello o rasciando con una paglietta di ferro.

In una teglia capiente mettere uno spicchio d'aglio, mezzo bicchiere d'acqua e ed il peperoncino. Aggiungere le cozze e sfumare con il vino bianco. 
Appena sarà evaporato chiudere con un coperchio ed attendere che si aprano le cozze facendo attenzione a non stracuocere i mitili che avrebbero poi un sapore alterato. 
Una volta aperte, eliminare l'aglio e separare le cozze dal succo ottenuto con la schiusura delle stesse ed eliminare quelle ancora chiuse.
.Filtrare il succo con una garza da cucina e immettere quello depurato in una zuppiera. Aggiungere il trito ottenuto tritanto a coltello il prezzemolo ed il basilico mondati, l'era cipollina, uno spicchio d'aglio privato dell'anima, le acciughe ed i capperi. Unire abbondante olio evo e sale.
Ricavare dal limone la scorza grattuggiata ed il succo e versarli assieme alle cozze.
Con un mestolo mischiare le cozze con il sughetto ottenuto e servire tiepide con dei crostoni di pane passati alla griglia.

Note e curiosità:

Il saute' e' una tecnica di cottura "salutare"che consiste nel far rosolare in padella gli ingredienti a fuoco vivo, senza grassi. Non vi è una vera e propria ricetta da seguire e ciò rende il mitile versatile: con l'aggiunta di pomodoro a metà cottura o di abbondante pepe si possono ottenere diversi piatti squisiti.




martedì 7 maggio 2013

Verdure grigliate con salsa e pizza al barbecue

Ingredienti:
Per 4/6 persone

Per le verdure
  • Zucchine medie, 4
  • Peperoni gialli, 2
  • Peperoni rossi, 2
  • Cipolle bianche pulite, 4    
Per la salsa
  • Prezzemolo, un mazzetto abbondante
  • Aglio, 1
  • Capperi sotto sale, 6
  • Acciughe, 3
  • Olio evo, qb
  • Sale, qb
Per la pizza
  • Pasta della pizza da 500 gr
  • Farina, qb
Procedimento:

Lavare le verdure ed asciugarle.
Tagliare longitudilmente le zucchine dello spessore di 3/4 ml dopo aver eliminato le basi.
Privare dei peperoni il picciuolo, i semini e le striature bianche interne e tagliare a listarelle di 5/6 cm circa.
Tagliare a metà le cipolle.
Mettere le verdure sul barbecue e ritirarle nonappena saranno cotte.

Nel frattempo mettere in un mixer con abbondante olio evo il prezzemolo mondato, una testa d'aglio privata dell'anima, i capperi sciacquati, le acciughe e salare leggermente.
Mettere la salsina in una ciotolina.

Impiattare le verdure, salarle leggermente e irrorare con un goccio d'olio. Aggiungere un cucchiaino colmo della salsina preparata.

Stendere la pasta della pizza e formare delle piccole pizzette aiutandosi con la farina ed il matterello.
Spennellare le pizzette con la salsina al prezzemolo rimasta e posizionarla sulla parte alta del barbecue dove si sono cotte precedentemente le verdure in modo tale che  si insaporiscano dei profumi delle stesse.
Ritirare dal barbecue ancora morbide e servire calde leggermente salate da accompagnamento alle verdure.




lunedì 6 maggio 2013

Tortiglioni alla salsa di gamberi e Brandy

Ingredienti:
Per 3/4persone


  • 250 gr di code di gambero
  • Aglio, 1 spicchio
  • Olio evo
  • Prezzemolo, un grosso ciuffetto.  
  • Brandy, due dita di un bicchiere
  • Panna fresca, 200 gr
  • Pomodori grappolo maturi, 2
  • Pepe
  • Sale
  • Mezzi tortiglioni, 3 etti


Procedimento:

Pulire le code di gambero eliminando il guscio e la coda. Solo di tre/quattro che serviranno poi a decorare il piatto lasciare le code unite.

Tritare il prezzemolo con metà di uno spicchio d'aglio ricordandosi di togliere l'anima.

In un tegame ampio far saltare le code di gambero con l'altro mezzo spicchio d'aglio e meta' del trito del prezzemolo con tre cucchiai di olio evo. Bagnare le code di gambero con il brandy e far evaporare. Eliminare lo spicchio d'aglio e passare il tutto nel frullatore ricordandosi di mettere da parte una coda di gambero per commensale.

Far bollire abbondante acqua salata per la pasta e nella stessa acqua far sbollentare due pomodori incisi ad x per due minuti. Ritirare i pomodori, eliminare la buccia e passarli nel mixer. Nello stesso tegame usato per far saltare i gamberi unire il pomodoro con la purea ottenuta e la panna. Pepare, salare e aggiungere il peperoncino.

Cuocere per cinque minuti ed aggiungere il sughetto ottenuto ai tortiglioni scolati e far saltare in padella aggiungendo infine il trito rimasto.

Aiutarsi con un coppapasta per l'impiattamento, mettere al centro la coda di gambero messa da parte ed aggiungere un goccio di olio evo.






domenica 5 maggio 2013

Muffin ai frutti rossi e banana

Ingredienti:
Per 9 muffin



  • Frutto rossi, 150 gr
  • Banana, 1
  • 200 gr di farina  0  o di farina senza glutine
  • Zucchero di canna, 150 gr
  • Latte scremato, 200 ml o latte di soia
  • Olio evo, 6 cucchiai
  • Cannella, 1 pizzico
  • Lievito, 1/2 bustina
  • Sale, 1 pizzico.

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180'C.

Lavare i frutti rossi e metterli in una ciotola assieme alla banana tagliata a pezzettini. Aggiungere lo zucchero e la farina e poco alla volta, delicatamente  e continuando a mescolare, il latte, l'olio ed il lievito. 
Completare l'impasto aggiungendo la cannella ed il sale.

Versare l'impasto nel pirottini in silicone all'interno dei quali sarà stato inserito il pirottini di carta e infornare per 40 minuti.

Sfornare e lasciare intiepidire. Una volta freddi, togliere dai pirottini.



Note e curiosità:

Questa ricetta e' una rivisitazione di quella di Marco Bianchi. La farina zero può essere sostituita da quella senza glutine, nella stessa quantita' ed il latte da quello di soia.

I frutti rossi, grazie alle antocianine, i loro pigmenti colorati, esercitano un'azione positiva sull'intero organismo. Ricchi di vitamina C in proporzione decisamente superiore a quella delle arance, tengono lontano raffreddore e influenza anche se consumate a piccole dosi.







sabato 4 maggio 2013

Caprese rivisitata

Ingredienti:
Per 2 porzioni


  • 1 piccola patata rossa
  • 1 uovo
  • 2 fette di pomodoro grappolo non mature
  • 2 cucchiai di stracchino
  • 15 olive nere donocciolate
  • 1/2 spicchio d'aglio
  • Lime 
  • 4 foglioline di basilico
  • Olio evo
  • Sale

Procedimento:

Sbucciare e grattuggiare con il foro per le scaglie la patata. Raggruppare sulla carta forno posizionata su una teglia le scagliette di patata sino a formare due basi rotonde possibilmente dello stesso diametro delle fettine di pomodoro. 
Sbattere l'uovo e spennellare sui dischetti di patate ed infornare per mezz'ora a 190'C. 
Una volta giunte a doratura, sfornare e far raffreddare.

Passare nel mixer le olive nere con un quarto di spicchio d'aglio privato dell'anima ed un goccio di olio evo.

Mettere i dischetti sui piatti da portata e comporre ciascun piatto aggiungendo una fettina di pomodoro leggermente salata, una fogliolina di basilico, un cucchiaio di stracchino ed il trito di olive nere.

Ultimare la composizione grattuggiando la scorza di un piccolo lime, aggiungendo la fogliolina di basilico ed una goccia di olio evo.




giovedì 2 maggio 2013

Mele in insalata di rucola e noci con petto di pollo in farina di riso

Ingredienti:
Per 3 persone

Per l'insalata:


  • Rucola, 100 gr
  • Cipolla rossa piccola, 1
  • Mela stark, 1
  • Noci, qb
  • Olio, qb
  • Sale, qb
  • Aceto balsamico, qb

Per il petto di pollo:
  • Petti di pollo, 3 etti
  • Farina di riso, qb
  • Pangrattato, qb
  • Uovo, 1
  • Sale
  • Pepe
  • Olio evo
Procedimento:

Lavare la rucola, sbucciare la mela e farla a tocchettini. Mettere il tutto in una insalatiera e condire con olio evo, sale e aceto balsamico. Unire infine i gherigli di noci.

Battere i petti di pollo con il batticarne e passare dapprima nella farina di riso, nell' olio sbattuto con sale e pepe poi per ultimo nuovamente nella farina di riso o nel pangrattato.
Cuocere i petti di pollo in abbondante olio evo.

Salare i petti di pollo e tagliare a striscioline.

Servire con l'insalata a completamento.

Note e curiosità:

La farina di riso e' priva di glutine e può essere un valido sostituto della farina di frumento. Per chi non è intollerante al glutine il connubio della farina di riso e del pangrattato crea una frittura leggera e croccante.

È importantissima la scelta del grasso per la frittura: l'olivo extra vergine di oliva, assieme allo strutto ed all'olio di semi di arachide, ha un elevato punto di fumo (arriva sino a 210'C) ed a differenza di altri oli non si ossida  formando l'acroelina, una sostanza tossica.

Consigli per evitare l'odore di fritto in casa: uno spicchio di mela nell'olio di frittura da sostituire di tanto in tanto e un pentolino con tre bicchieri d'acqua e tre di aceto a bollire lentamente.